2.2 La costituzione
dell’Associazione
Il 23 Marzo 2012, dopo due lunghi
anni di gestazione, venne costituita, presso lo studio del notaio Manfucci di
Cagli, l'associazione "Col sole in fronte alla scoperta del Nerone,
Petrano e Catria” con sede in Via Benamati 12,
a Cagli, presso lo studio del rag. Roberto Paradisi.
L’associazione con atto pubblico del notaio Manfucci è costituita da tredici soci fondatori tra professionisti, imprese del settore edile e del settore turismo anche se le adesioni complessive sono diciotto.
Presenti in quella giornata
così importante, vi furono inoltre anche Massimo Ciabocchi, presidente della
Comunità Montana del Catria e Nerone e, in rappresentanza della Provincia di
Pesaro e Urbino, Domenico Papi, i quali si sono resi da subito, disponibile per
parlare dell’iniziativa con imprese e professionisti di loro conoscenza.
Il
CDA del associazione è formato dal presidente Dott. Piero Criso e dai seguenti
membri:
1) Silvia Aluigi dell’Agenzia immobiliare Casa Marche;
2) Vernarecci ing. Fabio,
professionista e contitolare di impresa edile;
3) Rosati dr. Francesco,
geologo;
4) Tarsi ing. Mirko ,
professionista;
5) Mencaccini Marina ,
titolare di struttura ricettiva ”Le rose”;
6) Cipriani Kabir, dell’
Edilquattro snc;
7) Giommi Giacomo della Pascucci
Edilizia srl;
8) Giovanelli Francesco,
titolare di struttura ricettiva.
A questa associazione,
possono aderire imprese del settore turistico, imprese del settore edile e
professionisti di qualsiasi settore. L'obiettivo è riunire le forze per contribuire
allo sviluppo del territorio. Diciotto tra
imprese e professionisti hanno voluto esprimere un segnale positivo per
contribuire allo sviluppo del territorio degli otto comuni intorno ai tre monti
Nerone, Petrano e Catria.
Le diciotto imprese hanno
ritenuto che fosse utile ed opportuno in un periodo così difficile organizzarsi
e portare aventi un programma di sviluppo economico del territorio in
collaborazione con tutte le istituzioni già presenti.
Riallacciandomi al documento
inerente alla costituzione dell’Associazione, il dott. Piero Criso evidenzia il fatto che “attraverso il progetto, si è voluto rompere l’atteggiamento apatico, di
scoraggiamento e di non collaborazione che spesso prevale tra le imprese ed i
professionisti. Si è detto che per cercare di contribuire allo sviluppo
economico del territorio non basta, non è sufficiente lavorare all’interno
della propria azienda, del proprio studio professionale per cercare di essere
migliore del proprio concorrente, è indispensabile fare un “qualche cosa” che
allarghi la torta da dividere.
Detto in altri termini
significa che una impresa, un professionista deve contribuire, agendo insieme, affinché nel territorio vengano sempre più
turisti e sempre più immobili esistenti vengano ristrutturati […]”. Ora è necessario allargare la base sociale con imprese e professionisti
in tutti i territori degli otto comuni.
Nessun commento:
Posta un commento