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29 dicembre 2010

PARCHI FOTOVOLTAICI: SI O NO ?

Si parla molto questi giorni di un progetto per la realizzazione di un grande parco fotovoltaico nella Piana di Maiano.

Premetto di essere un convinto sostenitore del fotovoltaico, tuttavia ritengo che una eventuale scelta di realizzare un parco fotovoltaico di grandi dimensioni nell'area in questione sarebbe assolutamente scellerata, non solo per l'interesse archeologico della zona, ma soprattutto per il valore paesaggistico di tutto il territorio comunale che dalla strada Flaminia si estende, verso est, fra le dorsali del Monte Catria a del Monte Paganuccio. Questo non significa che secondo me in quest'area non si debbano realizzare parchi fotovoltaici: penso però che si dovrebero individuare in essa, con estrema cura e precisione, le aree dove tali parchi possano e debbano essere collocati, nell'intento di ridurre al minimo l'impatto ambientale e di ottenere i migliori risultati di produzione di energia. E questo criterio dovrebbe essere seguito anche per i parchi fotovoltaici di piccole dimensioni, perché non si può accettare una proliferazione di pannelli a macchia di leopardo. Ebbene di questi piccoli impianti già ne esistono. Provate ad affacciarvi sulla vallata in questione da uno qualsiasi dei cento, mille punti panoramici che la nostra bella campagna ci propone e provate ad immaginare di vedere qua e là, fra i campi, al posto delle coltivazioni, una miriade di grappoli di cupi pannelli fotovoltaici. E se per realizzare un impianto di piccole dimensioni bastasse una comunicazione di inizio lavori, dove pensate che andremmo a finire?
Serve quindi urgentemente un piano comunale che, alla luce dei criteri dettati dalla Legge Regionale n. 7/2004 e successive modificazioni, regoli questa materia. E questo dovrebbe evvenire prima che vengano presentati i progetti e non dopo. Potreste immaginare che distribuzione avrebbero i capannoni industriali se non esistessero i piani regolatori che definiscono le aree industriali ed atrigianali? Tuttavia ho letto le motivazioni con le quali la Provincia di Pesaro-Urbino ha rinviato il progetto del parco fotovoltaico della Piana di Maiano alla Valutazione di Impatto Ambientale e quello che ho letto mi lascia ben sperare.

Provincia di Pesaro-Urbino - Determinazione n. 3371 del 14/12/2010

Giudicate voi.

10 dicembre 2010

AL VIA I LAVORI PER I NUOVI BAGNI PUBBLICI

Si è concluso in questi giorni l’iter amministrativo inerente la realizzazione dei nuovi bagni pubblici di Cagli in precedenza collocati a lato della chiesa di San Giuseppe, dove ora è l’ascensore degli uffici comunali obbligatorio per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
I nuovi bagni pubblici, separati per sesso, saranno articolati in due ampi antibagni, e da otto cabine WC di cui due riservate ai disabili. Negli antibagni sono previste due docce, separate con apposita cabina e rispettivo spogliatoio utili specie in presenza dei gruppi che giungono in città per tenere spettacoli all’aperto, e che volendo potrebbero essere utilizzate anche per attivare un servizio docce.
La struttura sarà realizzata al pianterreno di Palazzo Luperti oggi sede degli uffici amministrativi della Comunità Montana dove in precedenza erano i vecchi bagni della scuola e la lavanderia dell’istituto degli Orionini. L’accesso sarà garantito dalla riapertura di una vecchia porta murata su vicolo Bricchi il che consentirà di ricomporre la facciata su via Lapis del seicentesco Palazzo eliminando l’ampia porta tipo autorimessa che era stata realizzata negli anni Cinquanta del Novecento.
La collocazione dei bagni pubblici tiene conto sia della tipologia del finanziamento europeo del progetto di euro 68.500 assegnato dalla Regione Marche con decreto n° 481 del 14.12.2009 per le aree mercatali e sia del fatto che, cambiate la sensibilità, era difficile riproporli in prossimità di piazza maggiore.
“Con questa realizzazione (afferma il Vice Sindaco Alberto Mazzacchera con delega al Turismo) si fa fronte ad un’esigenza reale che era emersa a seguito della chiusura dei vecchi bagni pubblici a causa dei lavori di restauro che hanno interessato il Palazzo Pubblico. Con un lavoro di squadra avviato nel 2008 insieme all’Assessore Massimo Ciabocchi (oggi Presidente della CM) nelle prossime settimane saranno appaltati i lavori che si dovranno concludere entro febbraio 2011. Quest’opera, fortemente voluta dal Sindaco Catena e realizzata in stretta sinergia con la Comunità Montana, soddisfa così tanto le esigenze del mercato settimanale quanto quelle dei turisti senza dimenticare i cittadini che giustamente ne rivendicavano la riapertura”.


Nella foto, uno dei tanti vespasiani che non molti anni fa, dislocati in ogni angolo della città, rispondevano egregiamente alle esigenze ...solo maschili però.

8 dicembre 2010

NATALE A CAGLI

Si preannuncia ricco di iniziative
il Natale a Cagli
(specie nei week-end 11-12 e 18-19 dalle ore 15:30 alle 20:30)
messo a punto dal Comune di Cagli
con i commercianti cagliesi che hanno aderito
l’ associazionismo
no-profit
gli sponsor
che hanno sostenuto chi la manifestazione nel suo complesso e chi il
concerto Gospel che si chiuderà con la cascata di fuoco
e i giochi pirotecnici dal Torrione.

Molti i momenti di animazione dedicati ai giovanissimi accanto al mercatino di Natale strutturato con casette in legno realizzate ad hoc poste lungo Corso XX Settembre, dove trovare idee regalo ma anche, sulla scorta dei mercatini della mitteleuropea, degustare gustosi aperitivi accanto alle tradizionali castagne e vin brulè.

Per i giovanissimi ci sarà Babbo Natale con la slitta, elfi, mamme Natale, zucchero filato e molti divertenti laboratori animati dai ragazzi dello Yabadabaduu. Nella casetta di Babbo Natale sarà possibile lasciare letterine ma anche ritirare doni natalizi.

Le vie del centro saranno anche animante dai trampolieri e dagli zampognari e ci saranno gli asinelli di Monte Paganuccio per insolite passeggiate.

E poi nel cortile di Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli sotto il grande vischio si potranno fare brindisi augurali, scambiarsi doni o semplicemente scattarsi delle benaugurali foto ricordo.

Ricca la lista anche quest’anno dei presepi nelle chiese del centro storico che sono un’occasione per potere apprezzare il ricco patrimonio storico-artistico della città.

Il calendario è anche carico di appuntamenti
dall’ Operetta “La Principessa della Czardas” (11 dicembre)
al Concerto di Natale del Rotary (17 dicembre),
al Film della Banda Grossi (18 dicembre)
agli “Auguri in Danza” di Movimento Fantasia (19 dicembre)
al concerto del Coro Polifonico (23 dicembre)
fino al Concerto del Corpo Bandistico (28 dicembre).
Accanto alla
Mostra Fotografica “Cagli dei fotografi”
è la serie dei quattro concerti d’organo in Cattedrale.

PRECISAZIONE DEL VICE SINDACO MAZZACCHERA IN MERITO ALLA DICHIARAZIONE DI NINEL DONINI DI IdV

"Lo scorso venerdì 26 novembre - precisa il Vice Sindaco Mazzacchera - si è tenuta a Cagli la pubblica conferenza di Vittorio Sgarbi nel Salone degli Stemmi di Palazzo Pubblico strabocchevole di cagliesi.
Ad ascoltare il più noto critico d’arte in Italia che ha espresso straordinari elogi sui tesori di Cagli, sugli innumerevoli restauri dei beni culturali e sulle opere d’arte recuperate dal Lapis alla caminiera dell’Ammannati, c’erano anche alcuni studenti della Scuola Media inferiore di Cagli ma a tal proposito si tiene a precisare che il Comune di Cagli, a differenza di quanto dichiarato da Ninel Donini, non ha mai chiesto alcuna presenza ufficiale della Scuola a tale iniziativa. Con lettera è stato domandato semplicemente di informare studenti e docenti di tale conferenza serale lasciando pertanto i singoli liberi, data anche l’ora, di partecipare a loro discrezione. La Dirigenza scolastica ha tenuto a confermarci di essersi attenuta a tale nostra istanza di mera comunicazione di un’iniziativa culturale che riguardava direttamente anche Cagli visto che nel libro “L’Italia delle meraviglie” Vittorio Sgarbi ha dedicato alla nostra città ben sei pagine. Ci sono oggi molti turisti che giungono a Cagli proprio grazie al libro di Vittorio Sgarbi che venerdì sera (come possono testimoniare coloro che erano presenti) è stato sicuramente più interessante e più istruttivo di tanti programmi televisivi o giochi virtuali col PC".
Alberto Mazzacchera

Questo era stato l’intervento di Ninel Donini comparso sulla stampa locale:
“Su Sgarbi grave scivolone”
“E’ ancora viva - aveva scritto Ninel Donini dell’ Idv - l’immagine di una Sala degli Stemmi con la presenza dell’onorevole Vittorio Sgarbi. L’iniziativa organizzata da Amministrazione Comunale, Unilit e Pro Loco aveva come scopo dare visibilità a Cagli ed ai suoi tesori artistici. Si potrebbe dissentire sulla scelta del testimonial ma si possono, al contempo, comprendere le motivazioni. Ma che l’Amministrazione invii una circolare alla dirigenza scolastica per sollecitare la presenza ufficiale di insegnanti ed allievi all’incontro con Sgarbi, mi pare uno “scivolone” didattico e pedagogico, le cui responsabilità vanno divise, in maniera più o meno identica, tra amministrazione e dirigenza scolastica. Un adulto è in grado di discriminare quali comportamenti seguire e quali no di una persona ma, presentare, come modello da ammirare ed eventualmente imitare chi nel grande spazio televisivo concessogli aggredisce verbalmente e con linguaggio colorito coloro che esprimono opinioni diverse, mi pare non in sintonia con quelli che dovrebbero essere gli obiettivi educativi e didattici. E la dirigenza scolastica e i professori come pensano di poter convincere ed essere ascoltati quando inviteranno i giovani al confronto pacato, al rispetto dell’altro, al linguaggio pulito?”.
Ninel Donini