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29 maggio 2014

ELEZIONI AMMINISTRATIVE: CENTRATO L'OBIETTIVO DALLA LISTA "INSIEME PER CAMBIARE" DI ALBERTO ALESSANDRI

Si appresta ad essere insediata la nuova squadra che amministrerà la città nel prossimo quinquennio.
di Lucio Palazzetti
Ecco i nomi dei consiglieri che affiancheranno il nuovo sindaco Alberto Alessandri:
Donato Romiti, Carla Romedia, Simone Caselli, Marco Valeri, Stefano Polidori, Rachele Saraga, Maria Assunta Valeri, Martina Benedetti.
Con il sindaco uscente Patrizio Catena formeranno invece la minoranza della lista "Città Aperta" Paolo Sabbatini, segretario del locale PD, Patrizio Monacchi e Patrizia Sabatini.
Riusciranno Alessandri e la sua squadra a mantenere gli impegni assunti in campagna elettorale? Non sarà difficile se verranno praticati come promesso la comunicazione con il pubblico e la trasparenza, se si saprà organizzare e coinvolgere il personale degli uffici comunali per la migliore efficienza e collaborazione possibili, se verranno operate scelte facendo prevalere sempre l'interesse comune su quello privato. Ma soprattutto se si saprà guidare l'iniziativa privata attraverso regole semplici, informazione puntuale e controllo costante ed imparziale.
Intanto si parte con il primo ostacolo rappresentato da una precaria situazione di bilancio  e con tanti interventi urgenti che devono trovare la necessaria copertura finanziaria. Il resto verrà in seguito. Staremo a vedere.

23 maggio 2014

RIPORTATO ALLA LUCE UN NUOVO TRATTO DI PONTE MALLIO


E' stato riportato alla luce un tratto significativo di Ponte Mallio grazie allo smontaggio di una muratura ottocentesca che peraltro per il suo vistoso fuori piombo minacciava di crollare. Per allargare la carreggiata era stato, infatti, addossato nel 1898 all'antico fornice in poderosi cunei di pietra grigna un arco in mattoni fiancheggiato da una muratura in conci a filari regolari di pietra corniola poggiante direttamente sul materiale alluvionale. La demolizione di tale parte ottocentesca, mediante accantonamento dei materiali, ha dunque permesso di riportare alla luce sul versante di ponente il fornice minore di questo eccezionale monumento romano di Epoca Repubblicana tra i più imponenti lungo l'antica consolare Flaminia realizzata nel 220 a.C. seguendo probabilmente in parte precedenti tracciati di popolazioni italiche.

Opera ingegneristica romana, da sempre oggetto di studio e di forte interesse, il ponte è infatti articolato nel grande fornice centrale realizzato con 21 cunei giganti (superi al metro cubo) avente un interasse di 11,6 metri  a cui si affiancano i possenti muraglioni con poderosi contrafforti ed il fornice minore oggetto dell'attuale scoperta.

L'opera si è resa possibile grazie ai lavori in corso commissionati dal Comune di Cagli - Assessorato Beni e Attività Culturali in forza di un finanziamento europeo. Ed è proprio su stimolo dell'Assessorato Beni e Attività Culturali che si è deciso tale smontaggio in piena unione d'intenti con le Soprintendenze competenti e alla Direzione Regionale del MiBACT.


20 maggio 2014

Archiviata un'edizione memorabile della Festa della Pipa

Il sole ha aiutato una Festa della Pipa che ha dato soddisfazioni, non solo agli organizzatori
Tanti giovani degni di nota tra i circa 40 espositori e molti gli appassionati. Via all'edizione 2015

di Elisa Venturi
CAGLI – Non succedeva da qualche edizione che ci fossero ben due giornate di sole. Anche per questo la 14esima Festa della Pipa è stata un successo, chiusa con orgoglio e soddisfazione degli organizzatori, Comune di Cagli e Pipa Club Italia.
Moto e auto d'epoca, birra, pipa e sole sono stati gli ingredienti, mescolati con pazienza e sapienza per dare agli appassionati due giorni da gustare. Con calma, per non perdersi niente.
Circa 40 gli artigiani e i mastri pipai per due giorni a Cagli, che hanno esibito le loro creazioni e partecipato agli eventi, compreso il pranzo della domenica (per gli ospiti affezionati alla Festa), che ha messo allo stesso tavolo quasi 500 persone.
Mentre tutti gli altri si godevano mostre ed eventi, organizzati in tutto il centro storico.
A palazzo Berardi, Mochi, Zamperoli c'era il museo della pipa moderna e la Beers Tasters Association ha presentato la Birra Squaquà e la guida alle birre.
Il teatro comunale ha ospitato Grand Tour de l’Italy, storie musiche e immagini d’Italia e d’italiani e nel chiostro di San Francesco, gli alunni della scuola media di Cagli diretti da Raffaele Felici hanno presentato Storia e storie del Festival della canzone italiana.
Aperte, inoltre, le mostre
di Guglielmo Anniballi Albero della madre, di modellismo nautico 

di Antonio Urbinati e di bonsai di Romolo Magnoni.
In piazza Papa Nicolò IV, inoltre,
a cura del Vespa Club di Cagli, hanno fatto bella mostra le auto e moto storiche.

Puntando a una offerta sempre più di qualità, gli organizzatori si sono salutati con un punto fisso: la 15esima edizione della Festa della Pipa di Cagli sarà 30 e 31 maggio 2015. Ora li attende un anno di preparativi.

15 maggio 2014

Festa della Pipa, a Cagli arrivano i giovani artigiani

Mostre, degustazioni, trofeo di lento fumo, premio all'Artigiano emergente tra gli eventi
Sabato 17 e domenica 18 ci saranno anche Giacomo (23 anni), Simone (33) e Cristian (38)

di Elisa Venturi

Cristian Galeazzi di Pesaro


CAGLI – Giacomo ha 23 anni e la prima pipa l'ha costruita 4 anni fa. Simone ne ha 33 di anni e suo padre, in Calabria, è tra gli ultimi segantini: dalle sue mani ha visto per anni passare bozze di pipe, ma mai una pipa finita. Cristian ha 38 anni e una moglie, Cinzia, che lo aiuta nella sua passione, diventata anche un lavoro due anni e mezzo fa, che si incanta a guardarlo mentre tocca i materiali e sceglie i colori e che sorride quando vede le figlie di 7 e 10 anni carteggiare con lui.
Le loro storie e creazioni, come quelle di tanti altri, saranno nel centro storico di Cagli
sabato 17 e domenica 18 maggio, in occasione della 14esima edizione della Festa della Pipa e del 12esimo trofeo internazionale Città di Cagli, valido anche quale seconda prova del 43esimo campionato italiano di lento fumo organizzati da comune di Cagli e Pipa Club Italia.
Giacomo è di
Bolzano Vicentino, Simone vive e lavora da 15 anni a Novara anche se sogna di aprire un laboratorio nella sua Calabria, Cristian un laboratorio lo ha già, a Pesaro.
Tutti e tre sono già stati a
Cagli per la Festa della Pipa e tutti e tre ci saranno sabato e domenica, per l'appuntamento che raccoglie mastri pipai e maestri artigiani da tutto il mondo. Occasione irrinunciabile di incontro per i tanti appassionati e di scoperta per chi, come questi giovani e come tanti veterani, si lascia affascinare da un mondo al quale si accede attraverso la pipa, ma che è un modo diverso di gustare le cose, dandosi tempo e attenzione, senza fretta.
"Fino a qualche mese fa fumavo le sigarette – confessa Simone -. Ma un vecchio appassionato mi ha fatto riflettere dicendomi che tra un fumatore di sigarette e un appassionato di pipa passa la stessa differenza che tra un sommelier e un alcolizzato". A casa di Cristian fumare la pipa è normale per gli uomini e alla moglie Cinzia, che non fuma, non dà fastidio. A casa di Giacomo, invece, non fuma nessuno. Neppure lui fumava: "Prima mi sono innamorato dell'oggetto, cusriosando sui siti, blog e community dedicati agli appassionati. È lì che ho imparato a costruire" e la laurea appena presa in disegno industriale farà il resto. Cristian, invece, ha conosciuto un artigiano, ha iniziato a frequentare il suo laboratorio, ha seguito i suoi consigli. Dopo quasi due anni ha aperto Regina Scarlatta.
Sono loro i costruttori emergenti selezionati da una community che raccoglie migliaia di fumatori nel mondo. E ci sono loro tra i pipemaker più rappresentativi di una nuova generazione che ha deciso di rallentare e rimboccarsi le maniche per costruire, in ogni senso, qualcosa che lasci il segno.

Il programma

Espositori e appassioni arriveranno a Cagli già da venerdì sera, per essere prontissimi all'apertura della manifestazione: sabato dalle 10 mastri pipai e maestri ospiti avranno occupato piazza Matteotti. Alle 1
1, a palazzo Berardi, Mochi, Zamperoli, si apre il museo della pipa moderna e i mastri pipai consegneranno la loro pipa a tema, che quest'anno è La pipa e Bacco.
Ma la festa non è solo fumo. Sabato alle 10,30 a palazzo pubblico, si presenta la Beers Tasters Association che a sua volta presenta
ed alle 16 ci sarà il laboratorio Birra e Tabacco, con un premio al miglior abbinamento.
E la festa è anche spettacolo. Alle 18, al teatro comunale, ci sarà Grand Tour de l’Italy, storie musiche e immagini d’Italia e d’italiani e durante lo spettacolo sarà assegnato il premio Amico di Cagli e della pipa.
Alle
21, poi, nel chiostro di San Francesco, gli alunni della scuola media di Cagli diretti da Raffaele Felici presentano Storia e storie del Festival della canzone italiana. Nel corso della serata, inoltre, saranno premiati il Grande della Pipa 2014 e l'Artigiano emergente 2014. Nei giorni di manifestazione sarà anche possibile visitare la personale di Guglielmo Anniballi Albero della madre, quella di modellismo nautico di Antonio Urbinati e quella di bonsai di Romolo Magnoni.
Domenica le botteghe artigiane riaprono alle 10 in piazza Matteotti, mentre in piazza Papa Nicolò IV a cura del Vespa Club di Cagli si potrà vedere una esposizione di auto e moto storiche. Per le 11 la pro loco ha organizzato una visita guidata alla città.

13 maggio 2014

Un Brewpub a Cagli per gli amanti della pipa… e non solo.


di Camilla Gazzetti e Mauro Antonacci

Un progetto ambizioso, importante per noi ma anche di lustro per la nostra città è rappresentato dal fatto che il Pub Pizzeria Squaqua di Cagli sta per diventare il 1° Brewpub (pub che produce e commercializza birra propria) nel territorio di Urbino.

Infatti sabato 17 maggio alle ore 10.30, presso la Sala del General Consiglio del Palazzo Pubblico, nel quadro delle iniziative in programma per la 14^ edizione della Festa della Pipa, verrà presentata la birra artigianale Squaqua. Per l’esattezza sabato mattina verranno presentate due birre, tutte e due a marchio Squaqua ...ma con scopi commerciali diversi:

1.    La prima sara' SquaquaBirra dei Mastri Pipai, nata dalla stretta collaborazione tra la nostra osteria e il  Pipa Club Italia con l'obbiettivo di creare un prodotto d'elite, utilizzando metodi produttivi delle cantine della Franciacorta. Infatti ci sono voluti due lunghi  anni di ricerche e selezione di ingredienti per poter ottenere una birra che oggi per essere prodotta impiega ben 5 mesi e mezzo - una vera e propria Franciacorta - questo perché volevamo interpretare al meglio il mondo della pipa, cioè renderla unica ed inimitabile. Per questo sarà inserita nei migliori locali, inizialmente marchigiani e poi su tutto il territorio nazionale. Ad accompagnarci in questa avventura c'è come dicevo prima il Pipa Club Italia che inserendo il suo logo (che non è poco) certificherà la qualità e la serietà del progetto...ma tutto a marchio Squaqua (unica azienda che commercializzerà e produrrà questa eccellenza). Infine stiamo già realizzando bicchieri particolari dalla forma simile alla pipa per poterla meglio degustare  e renderla ancora più unica.

2.    La seconda birra sarà SquaquaBirra Artigianale Bionda, nata per essere prodotta in fusti ...molto meno impegnativa ma pur sempre di qualità, dato che sono stati utilizzati ingredienti naturali del territorio del Montefeltro. Verrà inserita nella nostra scuderia di birre alla spina, per poi essere proposta a tutti quei locali selezionatori di birre speciali......e si potrà degustarla in  bicchieri particolari ....

E’ un progetto molto importante per noi, visto che in questi due anni ha comportato un grosso investimento economico... ed ecco perchè verrà presentato a Cagli, in concomitanza con la 14^ edizione della Festa della Pipa del 17 e 18 maggio 2014. In questi due giorni la si potrà degustare nello stand in Piazza Matteotti, o nell'osteria Squaqua, dove sarà anche possibile consumare il Menù Birra&Pipa con piatti di stagione.

Drone a Cagli e rilievo 3D del centro storico.

IN SINERGIA COMUNE E UNIVERSITA'  POLITECNICA DELLE MARCHE
PER IL RILIEVO 3D DEL CENTRO STORICO

E' grazie ad apposita convenzione stipulata nei mesi scorsi dal Comune di Cagli (Assessorato Beni e Attività Culturali) e Università Politecnica delle Marche che è stato avviato il rilievo 3D di alcuni  monumenti e di una parte dell'area monumentale del centro storico con anche gli interni del Teatro e della Cattedrale.

Nei mesi scorsi si è proceduto, insieme a Torrione e Ponte Mallio, al rilievo 3D della chiesa di San Filippo i cui risultati sono stati presentati proprio nel giorno di San Geronzio al Vescovo Mons. Armando Trasarti nonché al Parroco Don Nazzareno Bartolucci e al Vice Parroco Don Diego Fascinetti, che hanno manifestato il loro vivo apprezzamento. Tale importante rilievo che pone in evidenza le criticità di questa significativa fabbrica settecentesca, tra le quali il rischio di crollo della facciata principale, sarà sottoposto nelle prossime settimane anche al vaglio del MiBAC e della Regione Marche.

https://www.youtube.com/watch?v=ELmkTiGe-f0&feature=youtube_gdataIn questi giorni (9-11 maggio) si sta svolgendo, nell'ambito del Master di II livello in “Analisi, conservazione e valorizzazione dell’architettura storica”, il laboratorio didattico outdoor dal titolo “Il rilievo 3d del centro urbano”: un workshop di sperimentazione di sistemi 3D avanzati i cui risultati sono presentati al pubblico domenica 11 maggio alle ore 15:00 nella Sala Mencherini del Ridotto del Teatro Comunale di Cagli.

L’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con il Comune di Cagli e l’azienda Leica Geosystemsrl, ha dunque organizzato il laboratorio che vede impegnati 14 studenti in attività seminariali, acquisizioni in situ ed elaborazioni, con la supervisione di docenti e tecnici. Sono impiegate strumentazioni innovative per il rilievo tridimensionale dell’architettura storica e degli aggregati urbani: Sistema Laser Scanner Mobile, Laser Scanner Terrestre PS e ToF, Laser Scanner a triangolazione, Stazione Totale, GPS, Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto e termocamera.

L’integrazione delle acquisizioni image erangebased permette in tre giorni di lavoro di ricostruire un importante brano della città al fine di analizzare e valutare le vulnerabilità del centro storico. La collaborazione con l'Assessorato Beni e Attività Culturali del Comune di Cagli, consente di trovare in Cagli il campo di applicazione ideale, essendo un esempio tipologico urbano particolarmente rappresentativo dei centri storici minori di cui la regione Marche è ricca.

Il Master di II livello in “Analisi,conservazione e valorizzazione dell’architettura storica”, organizzato dall’UNIVPM-DICEA, coordinato dai proff. Paolo Clini e Stefano Lenci, è finanziato dalla Regione Marche e inserito nel Catalogo Interregionale Altaformazione. Esso propone la formazione su tecnologie innovative e di avanguardia nel settore dell’analisi, della diagnostica e della valorizzazione dei Beni Storico-Architettonici, attraverso il quadro delle competenze e ricerche maturate dall’Univpm e il partenariato con aziende leader nel settore. In particolare le tecnologie laser terrestri e mobile e quelle fotogrammetriche supportate da un innovativo quadro diagnostico su materiali e strutture permettono di fornire allo studente competenze elevate nell’ambito della filiera analisi/diagnostica/restauro con particolare riferimento ad avanzate metodiche di calcolo di vulnerabilità sismica di manufatti e interi centri storici nella logica, da un lato, della prevenzione, dall’altro della scelta delle migliori e più opportune metodiche di intervento sul patrimonio storico architettonico danneggiato. Le scelte metodico-progettuali sono analizzate e valutate anche nella direzione di una valorizzazione economica del Bene congruente con le caratteristiche del manufatto e i suoi possibili stati d’uso.