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30 agosto 2013

Le due prime nazionali de “Le Sacre du Printemps”

di Elisabetta Marsigli

Primo appuntamento sabato 31 agosto della V edizione del Festival Dance Immersion (31 agosto-8 settembre, Cagli), con due prime nazionali di due versioni della "Sagra della Primavera" il capolavoro di muisca e danza che ha segnato il Novecento: saranno in scena le danzatrici della Compagnia MeF Ensemble con "La sacralità dell'azione” alle ore 21.15 al Teatro Comunale di Cagli) a cui seguirà “Le mete di Priapo  omaggio del Balletto di Siena al tema del festival, con le coreografie e l'interpretazione di Marco Batti, una delle figure emergenti della Nuova danza Italiana, con Elisa Bartoli, Filippo Del Sal, Federico Ievoli

Lo spettacolo della nuova compagnia di Danza MEF Ensemble di Cagli (alla sua seconda produzione dopo "Ophelia) è firmato da Benilde Marini e Irene Calagreti e sarà interpreatto nel ruolo principale dalla stessa Calagreti, che danzerà insieme a Rachele Battistini , Katia Grandoni, Eleonora Lombardo, Gaia Martinelli, Milena Marzi, Valentina Pagliarini e Beatrice Paleani

“Sono partita dallo studio approfondito del Sacre du Printemps sotto la spinta della ricorrenza del centenario della sua nascita - spiega la direttrice del Festival Benilde Marini - La conclusione alla quale sono arrivata è stata che la vera passione nella creazione artistica è tale quando si è stimolati da un soggetto “difficile” che ti porta a pensarlo continuamente e che diventa parte integrante di te fino a quando non lo hai sviscerato a livello interpretativo e gestuale. Ho creduto in una scommessa che mi ha esaltato per la sua difficoltà e pensando che una compagnia non si possa considerare tale se non si mette alla prova con un titolo così importante. Ho  scelto questo "classico", perchè un po’ di follia vale la pena di viverla per farci sentire vivi.”

Il talentuoso coreografo Marco Batti ed il Balletto di Siena propongono anche loro un omaggio all’originalità ed alla modernità de “Le sacre du Printemps”.

Ripartendo da una rilettura dell’opera in chiave prettamente erotica, le “mete di Priapo” rappresentano l’affermazione della la carnalità sulla spiritualità, rappresentazione di un’umanità saldamente ancorata alla Terra, simbolo di fertilità e di Madre generatrice del tutto. Un omaggio all’innovazione portata da “ Le Sacre” sulla scena coreografica che, pertanto, pur mantenendo centrale il tema erotico-rituale, si discosta dalla pedissequa ripresa dell'originale di Nijsinki, ma giunge ad una rilettura completa dell’opera.

SABATO 31 AGOSTO nel Foyer del Teatro Comunale dalle ore 19:00, inizia laMaratona de Le Sacre du Printemps,  un percorso video guidato da Massimo Puliani(docente universitario e dell'Accademia di Macerata) che proporrà le straordinarie immagini della prima rappresentazione del 1913 con la oreografia di Vaslav Nijinsky e quelle del 1987 ricostruite fedelmente dal Joffrey Ballet.

La maratona  proseguirà il 2 SETTEMBRE  proponendo la versione del 1970 diMaurice Béjart, quella del 1975/78 di Pina Bausch e del Wuppertal Dance Theater (con un intervento di Nicolò Palazzetti sulla drammaturgia musicale de Le Sacre) mentre il 4 settembre ci sranno le stravaganti e intense interpretazioni dell'opera diBartabas e Theatre Zingaro ( del 2000) e di Angelin Preljocaj (del 2001)

Domenica 1 settembre a Dance Immersion si inaugurano anche le mostre, Curatate dal Dott.Matteo De Simone, del Festival: la prima a Palazzo Berardi Mochi Zamperoli, alle ore 17:30 : Visioni e perturbamenti tra sacro e libertà - 3 fotografi/3 scultori con le opere di Giovanni Izzo (fotografo)-Julye Jacomel (fotografa)-Alberto Raffaeli (fotografo) Guglielmo Vecchietti Massacci (scultore )-Ilaria Beretta (scultrice )-Flavia Mastrella (scultrice ), mentre al Seminario Vescovile si aprirà, alle ore 18.30 : Sanctum corpus humanum con le opere di Giovanni Izzo -Julye Jacomel – Tiziana Cera Rosco





Il Festival è ideato e diretto da Benilde Marini,membro Internazionale del Consiglio della Danza UNESCO. L'organizzazione è a cura dell'Associazione "Movimento e Fantasia", in collaborazione con l'Istituzione Teatro del Comune di Cagli, presidente prof. Massimo Puliani.

Info: www.movimentoefantasia.it,  mail: movimentoefantasia@libero.it telefono 393.9690277

28 agosto 2013

DANCE IMMERSION FESTIVAL - Riflessioni e nuove interpretazioni de “Le Sacre du Printemps”

di Elisabetta Marsigli
Balletto Di Siena – Le mete di Priapo
(omaggio a Le Sacre du Printemps)
Con il “Sacre”,  opera che ha contrassegnato la cultura moderna, si sono cimentati i più grandi coreografi del Novecento: tra questi Maurice Béjart ('59 e '70),  Pina Bausch ('75). Il Festival offrirà uno spaccato storico di alcune delle principali tra le oltre 250 versioni coreografiche del capolavoro di Stravinskij. È prevista una maratona video del “Sacre”, a cura di  Massimo Puliani, con immagini della prima rappresentazione e della ricostruzione dell'originale, presentata nell'87 dal Joffrey Ballet. Insieme a queste sono le originali riletture di Bartabas per Theatre Zingaro (2000) e Angelin Preljocaj (2001),  e una originale vetrina di nuove "Riflessioni e Interpretazioni" del "Sacre ", che vede protagonisti giovani compagnie e talentuosi coreografi.
 
Sono ben cinque le prime nazionali che saranno proposte al Teatro Comunale di Cagli: “La sacralità dell’azione” (31-8, replica il 3-9) della  compagnia emergente MeF Ensemble (produzione del Festival), con le coreografie di Benilde Marini e Irene Calagreti. Un altro omaggio al tema è “Le mete di Priapo”, presentato dal Balletto di Siena, diretto da Marco Batti.
Il coreografo e danzatore Fabio Crestale proporrà (6-9) un trittico:  “Actions après la guerre”, creata   da Paolo Mohovich; “Elles sont vivantes”, con Francesca Domenichini e Ariane Roustan, e "La sacralité du printemps", creata per MEF Ensemble.
Intorno al tema del  “Sacre", discuteranno il filofoso Salvatore Piromalli (Università di Trento), Tiziana Cera Rosco, poetessa, Cinzia Ginevri Blasi (psicologa clinica e psicoterapeuta sistemi co-relazionali), Flavio Taini (drammaturgo e scrittore), Alessandro Seri, poeta, Ermanno Romanelli (giornalista).
Il 1 settembre si inaugura la mostra curata da Matteo De Simone con i fotografi Giovanni Izzo, Julye Jacomel e Alberto Raffaeli, e gli scultori Guglielmo Vecchietti Massacci, Ilaria Beretta e Flavia Mastrella.
Nel corso del festival, la Danza è protagonista con la D maiuscola. Saranno ben venti i docenti che proporranno lezioni e laboratori, i cui risultati si materializzeranno in una serata-spettacolo nel galà di chiusura (7 settembre).
Il Festival è ideato e diretto da Benilde Marini,membro Internazionale del Consiglio della Danza UNESCO. L'organizzazione è a cura dell'Associazione "Movimento e Fantasia", in collaborazione con l'Istituzione Teatro del Comune di Cagli, presidente prof. Massimo Puliani.
Info: www.movimentoefantasia.it,  mail: movimentoefantasia@libero.it telefono 393.9690277


(*)   Nota di Massimo Puliani, Presidente dell'Istituzione Teatro del Comune di Cagli:

“Le Sacre du Printemps” fu rappresentato per la prima volta nel 1913 al Théâtre des Champs-Elysées dalla compagnia dei Balletti russi di Sergej Djaghilev
L'organico della compagnia che  1909   trovò sede a Parigi  comprendeva i migliori ballerini provenienti dai due teatri più importanti della Russia: il moscovita Bol'šoj e il pietroburghese Mariinskij.
L'équipe era composta dai più importanti personaggi dell'epoca del calibro, Michel Fokine Léonide Massine, e  Vaslav  Nijinsky e da molti artisti come scenografi, musicisti, pittori come per citarne alcuni,  Picasso Cocteau Debussy  Prokofiev,   Ravel,   Satie e, in particolare, Igor Stravinskij,  che fu scoperto proprio da Diaghilev.
Le musiche della Sagra della Primavera (Sagra, è una traduzione non felice, e assai equivoca) sono di Igor' Stravinskij, la scenografia (tra l'oleografico e il parodistico) era firmata di Nikolaj Konstantinovič Roerich,  la coreografia era di Vaclav Nižinski, artista geniale, forse il riferimento più autorevole della danza contemporanea per la sua ricerca gestuale ed estetica.  Nižinski  era un danzatore audace e scandaloso;  di successo ma anche di fischi come nel caso della prima del 1913. 
Morì nel 1950 a Londra  dove era in cura per schizofrenia. Si fece visitare  sia dal dottor Freud che da Jung.

LE SACRE DU PRINTEMPS ha una drammaturgia coreografica in due parti:
La prima dal titolo L'adorazione della Terra
La seconda  Il sacrificio
l soggetto si basa su un  rito sacrificale pagano nella Russia antica all'inizio della primavera, nel quale un'adolescente veniva scelta per ballare fino alla morte con lo scopo di propiziare la benevolenza degli dei in vista della nuova stagione.
Stravinskij intese ricreare un mondo barbarico e primitivo, in un clima rituale pagano che sfocia in tragedia.
L' opera, la cui  durata è di 35 minuti circa , ha uno straordinario impatto sul pubblico  sia sul piano musicale che scenico,  quasi in ipnosi, con un finale travolgente.
Con LE SACRE DU PRINTEMPS   si sono misurati i più grandi coreografi del Novecento
da Maurice Béjart (nel '59 e nel '70)  

a Pina Bausch (nel '75) a tutt'oggi lo spettacolo, che abbiamo visto di recente al San Carlo di Napoli,  è ancora in tournée per l'Europa.

Sono centinaia le messinscene interpretative dell'opera, ma noi abbiamo scelto per queste tre puntate  una maratona di danza solo su quelle che riteniamo più emblematiche e significative come quelle già citate di Bejart e di Bausch, fino a quelle più stravaganti  di Bartabas per Theatre Zingaro (del 2000) e di  Angelin ANGIAN Preljocaj PREJOCAG (del 2001)
La prima puntata sarà incentrata sulle affascinanti  immagini del 1913 della prima rappresentazione interpretata da  Nijinsky.  Grazie ad un lavoro di re-missage  del 2010 del videomaker e scultore    francese  Christian Comte si possono vedere anche i disegni che Nijinskij fece nel suo diario.
Poi vedremo la ricostruzione dell'originale, sulle fonte autografe e interviste dei protagonisti,  presentata nel 1987 a los angeles dal Joffrey Ballet  con coreografia di  Millicent Hodson e Kenneth Archer.
Tra questi due video ci sarà una piccola parentesi dedicata a Paolo Bortoluzzi, interprete del capolavoro d'eccellenza (per forza stilistica e idea di scrittura del corpo)   di   Nijinsky: "L'apres midi d'un faune", Il pomeriggio di un fauno , del 1912 su musica di Claude Debussy . La ripresa video è dei primi anni Settanta.  


DANCE IMMERSION FESTIVAL 2013 - Tutti gli appuntamenti

31 AGOSTO – 8 SETTEMBRE 2013

CAGLI (Pesaro e Urbino)


                               LE SACRE: RIFLESSIONI e INTERPRETAZIONI


SABATO 31 AGOSTO

Foyer del Teatro Comunale - ore 19:00

Maratona de Le Sacre du Printemps : un percorso guidato da Massimo Puliani (docente universitario )


Coreografia di  Vaslav  Nijinsky (con alcune immagini della prima rappresentazione del  1913)


Coreografia del  Joffrey Ballet (1987)


Teatro Comunale di Cagli - ore 21:15

Omaggio a LE SACRE/1

Le Sacre du Printemps – la sacralità dell’azione  (prima nazionale)

Compagnia di danza MeF ensemble

Coreografie  Irene Calagreti - Benilde Marini

Regia Benilde Marini


Le mete di Priapo

Balletto di Siena

Coreografie e regia Marco Batti


Introduzione

Flavio Taini  (drammaturgo e scrittore)




DOMENICA 1 SETTEMBRE

Palazzo Berardi Mochi Zamperoli – ore 17:30

Inaugurazione  Mostra: Visioni e perturbamenti  tra sacro e libertà - 3 fotografi/3 scultori

Curata dal Dott.Matteo De Simone - Psicoanalista ordinario e responsabile culturale Associazione Italiana di Psicoanalisi(A.I.Psi)

Giovanni Izzo (fotografo)-Julye Jacomel (fotografa)-Alberto Raffaeli (fotografo)

Guglielmo Vecchietti Massacci (scultore )-Ilaria Beretta (scultrice )-Flavia Mastrella  (scultrice )


Seminario Vescovile – ore 18:30

Inaugurazione Mostra: Sanctum corpus humanum

Giovanni Izzo -Julye Jacomel – Tiziana Cera Rosco

Curata dal Dott.Matteo De Simone


Palazzo Berardi Mochi Zamperoli – ore  19:00

 “Exoterica”

(Arte, magia e simbolo nella danza del Quattrocento

Gruppo di danza storica “Guglielmo Ebreo da Pesaro”

Direzione:  M° Enrica Sabatini



LUNEDÌ 2 SETTEMBRE

Foyer del Teatro Comunale - ore 19:00

Maratona de Le Sacre du Printemps : un percorso guidato da Massimo Puliani


Coreografie  di Maurice Béjart (1959 - Video 1970)

Coreografie di Pina Bausch al Wuppertal Dance Theater (1976 -Video 1978)

Interviene: Nicolò Palazzetti

Analisi della drammaturgia musicale de Le Sacre



MARTEDÌ 3 SETTEMBRE

Palazzo Berardi Mochi Zamperoli  - ore 18:00

Conversazioni su LE SACRE/1:  riflessioni e simbologie

Matteo De Simone - Psicoanalista ordinario e responsabile culturale Associazione Italiana di Psicoanalisi(A.I.Psi)

Il confine del sacro tra invocazione e  rimozione

Salvatore Piromalli ( filosofo, Università di Trento) 

Il sacro, l'eccedenza, l'infinito

Tiziana Cera Rosco (poeta)

Anatomia del solo



Teatro Comunale - ore 19:30

Le Sacre du Printemps – la sacralità dell’azione  (replica)

Compagnia di danza MeF ensemble




MERCOLEDI 4 SETTEMBRE

Palazzo Berardi Mochi Zamperoli  - ore 18:00

Conversazioni su LE SACRE/2:  (Conflitti di Libertà)

Matteo De Simone (psicoanalista e resp. culturale Ass. Italiana di Psicoanalisi )

L’angoscia della libertà: conflitto ed elaborazione

Cinzia Ginevri Blasi ( psicologa clinica e psicoterapeuta sistemi co-relazionale)

Il conflitto tra identificazione e differenziazione

Flavio Taini  (drammaturgo e scrittore)  -

Conflitti di libertà

Alessandro Seri (poeta) 

Esiste il tempo


Foyer del Teatro Comunale - ore 19:00

Maratona de Le Sacre du Printemps : un percorso guidato da Massimo Puliani

Coreografie  di Bartabas e Theatre Zingaro (2000)

Coreografie di  Angelin Preljocaj (2001)



Teatro Comunale - ore 21:15

Omaggio a LE SACRE/2

Conflitti di Libertà-Giovani compagnie emergenti


Seelenheim – Undercover Dance Copmany

Regia e Coreografia  Manuela Giulietti

Who are you? - Concept Ballet 44

Coreografia  Irene Sgobbo


Passo a due tratto dall’opera Anima Innamorata - Compagnia Vis Ballet

Regia Eugenia Morosanu – Coreografia Luca Alberti




GIOVEDI 5 SETTEMBRE

Teatro Comunale - ore 21:15 (fuori programma)

Grande Suite tratta dal Don Chisciotte

allievi/e dei corsi di formazione professionale dell’Ateneo della danza di Siena e di Movimento e Fantasia

Direzione: Marco Batti e Benilde Marini



VENERDI 6 SETTEMBRE

Palazzo Berardi Mochi Zamperoli  - ore 18:00

Conversazioni su LE SACRE/3:  (interpretazioni e riferimenti)

Ermanno Romanelli (giornalista)



Teatro Comunale di Cagli -  ore 21:15

Omaggio a LE SACRE/3

La Procréation du Printemps - Fabio Crestale coreografa MeF ensemble

Actions après la guerre - assolo creato da Paolo Mohovich per Fabio Crestale (prima nazionale)

Elles sont Vivantes - coreografia Fabio Crestale (prima nazionale)

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SABATO 7  SETTEMBRE

Galà di chiusura dei vincitori del concorso “la trama dei corpi” e allievi dei laboratori dance immersion 2013


nel contesto del Festival CORSO DI FOTOGRAFIA PER DANZA E TEATRO

tenuto Pierluigi Abbondanza



LABORATORI E STAGE

Teatro comunale – Seminario Vescovile


Dominique Portier – Carla Perotti – Jane Lawton – Marco Batti – Marzio Vaccarini – Roberta Fontana – Mia Molinari – Afshin Varjavandi - Francesco Nappa – Fabio Crestale – Francesco Lazzy Arena – Elisa Di Maio - Marcella Fanzaga – Enrica Sabatini – Remo Pizzin



Ingresso libero a Palazzo


abbonamento serate a Teatro (5) 55,00€

con diritto di prenotazione per i 2 spettacoli delle 19:30


singole serate 15,00€


iscritti festival ridotto 5,00€




DANCE IMMERSION FESTIVAL (Performance Arti Visive)

DIREZIONE ARTISTICA: Benilde Marini membro del Consiglio Internazionale della Danza UNESCO

ORGANIZZAZIONE: Movimento e Fantasia  collaborazione Serena Mignano

In collaborazione con: Istituzione Teatro Comune di Cagli:  Presidente, Massimo Puliani e Associazione Italiana di Psicoanalisi(A.I.Psi)

PATROCINI:   Comune di Cagli - Assessorato Beni e Attività Culturali;  Consiglio Regionale/Assemblea Legislativa delle Marche

INFO: info@movimentoefantasia.it – 338/9600511


20 agosto 2013

Uniti x Cagli richiede le riprese video durante i Consigli Comunali

L'Amministrazione è propensa a gestire in proprio il servizio, ma Uniti x Cagli non si fida.

Entro settembre anche a Cagli si potranno effettuare riprese audiovisive del Consiglio Comunale? E’ quanto sollecita il Movimento Civico Uniti per Cagli che ha presentato al Sindaco una sua proposta di Regolamento per consentire le riprese video del Consiglio. Come in altri comuni, dove tale possibilità e già in atto da tempo, anche tra i cittadini di Cagli si ritiene giunto il momento di tale decisione. 
“ Siamo convinti – ci dice il Capogruppo di Uniti per Cagli Vincenzo Mei- che i cittadini debbano essere quanto più informati circa l’operato del Consiglio Comunale e della Giunta. Per questo abbiamo presentato una nostra proposta di Regolamento per consentire che si possano effettuare riprese del Consiglio Comunale. Si tratta di una operazione di trasparenza e di informazione che crediamo non sia rinviabile oltre . Noi proponiamo - continua Vincenzo Mei – che tali riprese vengano effettuate non solo dalla amministrazione comunale , ma che possano essere consentite anche a soggetti esterni. In questo caso , naturalmente, dovranno essere autorizzate di volta in volta rispettando tutte le leggi e le normative previste in fatto di privacy. Già alcuni mesi fa avevamo presentato una bozza di proposta che abbiamo ulteriormente approfondito e perfezionato ed inviata al Sindaco nei giorni scorsi. Crediamo che non ci debbano essere ostacoli o timori nel fatto che i cittadini possano essere messi  quanto più possibile nelle condizioni di conoscere il lavoro dei consiglieri da loro eletti e siamo certi che l’amministrazione condividerà la nostra proposta. Quello che è certo – conclude Mei – è che faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità perché alla ripresa autunnale di settembre il Consiglio approvi il Regolamento. La nostra iniziativa  è condivisa e sollecitata da molti cagliesi che non potendo essere presenti personalmente alle riunioni del Consiglio Comunale che spesso si svolgono durante le ore di lavoro, vogliono essere informati anche in tempo reale, sullo svolgimento delle sedute consiliari.”

2 agosto 2013

DANCE IMMERSION FESTIVAL: APERTE LE ISCRIZIONI PER GLI STAGE 2013

31 AGOSTO – 8 SETTEMBRE 2013 CAGLI (Pesaro e Urbino)


APERTE LE ISCRIZIONI PER GLI STAGE 2013

CON PRESTIGIOSI DOCENTI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

di DANCE IMMERSION FESTIVAL

sconti speciali a chi si iscrive entro il 5 agosto


Sono aperte le iscrizioni per i nuovi stage, tenuti da prestigiosi insegnanti di fama internazionale, dell'edizione 2013 di Dance Immersion Festival che si terrà dal 31 agosto all’8 settembre a Cagli (PU).

Il progetto, ideato e diretto da Benilde Marini,         membro Internazionale del Consiglio della Danza UNESCO, e giunto al suo quinto anno, proporrà un ricco cartellone con performances di contaminazione tra le varie forme d’arte, spettacoli di compagnie di fama nazionale e internazionale,  stage,  laboratori di danza,  mostre, arti visive. Nuove collaborazioni e nuove iniziative in programma che prevede quest'anno una dedica speciale a “Le Sacre du Printemps” 1913-2013 considerata una delle coreografie che hanno segnato l'inizio di una nuova visione della coreografia moderna e con la quale si misurano ancora numerosi artisti.

Dance Immersion ripropone una vera e propria immersione nella danza a tutti i livelli che per quasi dieci giorni metterà in rapporto allievi e insegnanti a stretto contatto per condividere esperienze fuori e dentro le aule, dando la possibilità a moltissimi giovani danzatori di vivere un'esperienza molto intensa ed emozionante, oltre alla messa a disposizione di importanti borse di studio. Anche quest'anno numerosi docenti saranno protagonisti degli interessanti approfondimenti che vanno dal classico, al modern e contemporaneo, all' Hip Hop e break dance, con uno sguardo anche alle danze di corte del rinascimento, alla recitazione cinematografica e alle tecniche del Tai Chi.


In programma Stage di danza classica con Dominique Portier,  Jane Lawton, Marco Batti (anche docente di contemporaneo), Carla Perotti accompagnati al pianoforte dal M° Marzio Vaccarini, Modern e Contemporaneo con Afshin  Varjavandi, Francesco Nappa, Roberta Fontana, Mia Molinari e Fabio Crestale. Hip Hop con Elisa Di Maio, mentre Break Dance a cura di Lazzy Francesco Arena.

Scoprire un corpo “trasparente” che renda visibili emozioni e significati è lo scopo del laboratorio di Teatrodanza La mente dei luoghi tenuto da Marcella Fanzaga; le Danze di corte saranno affidate alla musicista e danzatrice Enrica Sabatini e la recitazione cinematografica sarà a cura di Giacomo Tarsi. Per il Tai Chi, il rapporto sarà con uno dei primi istruttori abilitati in Europa, Remo Pizzin.

Spazio anche ai bambini con un corso che permetterà di sviluppare in autonomia la propria creativita', il senso del ritmo e la coordinazione motoria attraverso il gioco, la musica di ogni epoca e parte del mondo, la danza.

Per tutti gli stage è previsto uno sconto speciale a chi si iscrive entro il 5 agosto prossimo.

Dance Immersion vanta il Patrocinio del Comune di Cagli, del Consiglio Regionale delle Marche e dell’Istituzione del Teatro Comunale di Cagli nella persona del Prof. Massimo Puliani.

Info:
pagina FB movimento e fantasia,
mail movimentoefantasia@libero.it ,
telefono 393.9690277