Mostre, degustazioni, trofeo di lento fumo, premio all'Artigiano emergente tra gli eventi
Sabato 17 e domenica 18 ci saranno anche Giacomo (23 anni), Simone (33) e Cristian (38)
di Elisa Venturi
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Cristian Galeazzi di Pesaro |
CAGLI – Giacomo ha 23 anni e la prima pipa l'ha costruita 4 anni fa. Simone ne ha 33 di anni e suo padre, in Calabria, è tra gli ultimi segantini: dalle sue mani ha visto per anni passare bozze di pipe, ma mai una pipa finita. Cristian ha 38 anni e una moglie, Cinzia, che lo aiuta nella sua passione, diventata anche un lavoro due anni e mezzo fa, che si incanta a guardarlo mentre tocca i materiali e sceglie i colori e che sorride quando vede le figlie di 7 e 10 anni carteggiare con lui.
Le loro storie e creazioni, come quelle di tanti altri, saranno nel centro storico di Cagli sabato 17 e domenica 18 maggio, in occasione della 14esima edizione della Festa della Pipa e del 12esimo trofeo internazionale Città di Cagli, valido anche quale seconda prova del 43esimo campionato italiano di lento fumo organizzati da comune di Cagli e Pipa Club Italia.
Giacomo è di Bolzano Vicentino, Simone vive e lavora da 15 anni a Novara anche se sogna di aprire un laboratorio nella sua Calabria, Cristian un laboratorio lo ha già, a Pesaro.
Tutti e tre sono già stati a Cagli per la Festa della Pipa e tutti e tre ci saranno sabato e domenica, per l'appuntamento che raccoglie mastri pipai e maestri artigiani da tutto il mondo. Occasione irrinunciabile di incontro per i tanti appassionati e di scoperta per chi, come questi giovani e come tanti veterani, si lascia affascinare da un mondo al quale si accede attraverso la pipa, ma che è un modo diverso di gustare le cose, dandosi tempo e attenzione, senza fretta.
"Fino a qualche mese fa fumavo le sigarette – confessa Simone -. Ma un vecchio appassionato mi ha fatto riflettere dicendomi che tra un fumatore di sigarette e un appassionato di pipa passa la stessa differenza che tra un sommelier e un alcolizzato". A casa di Cristian fumare la pipa è normale per gli uomini e alla moglie Cinzia, che non fuma, non dà fastidio. A casa di Giacomo, invece, non fuma nessuno. Neppure lui fumava: "Prima mi sono innamorato dell'oggetto, cusriosando sui siti, blog e community dedicati agli appassionati. È lì che ho imparato a costruire" e la laurea appena presa in disegno industriale farà il resto. Cristian, invece, ha conosciuto un artigiano, ha iniziato a frequentare il suo laboratorio, ha seguito i suoi consigli. Dopo quasi due anni ha aperto Regina Scarlatta.
Sono loro i costruttori emergenti selezionati da una community che raccoglie migliaia di fumatori nel mondo. E ci sono loro tra i pipemaker più rappresentativi di una nuova generazione che ha deciso di rallentare e rimboccarsi le maniche per costruire, in ogni senso, qualcosa che lasci il segno.
Il programma
Espositori e appassioni arriveranno a Cagli già da venerdì sera, per essere prontissimi all'apertura della manifestazione: sabato dalle 10 mastri pipai e maestri ospiti avranno occupato piazza Matteotti. Alle 11, a palazzo Berardi, Mochi, Zamperoli, si apre il museo della pipa moderna e i mastri pipai consegneranno la loro pipa a tema, che quest'anno è La pipa e Bacco.
Ma la festa non è solo fumo. Sabato alle 10,30 a palazzo pubblico, si presenta la Beers Tasters Association che a sua volta presenta
ed alle 16 ci sarà il laboratorio Birra e Tabacco, con un premio al miglior abbinamento.
E la festa è anche spettacolo. Alle 18, al teatro comunale, ci sarà Grand Tour de l’Italy, storie musiche e immagini d’Italia e d’italiani e durante lo spettacolo sarà assegnato il premio Amico di Cagli e della pipa.
Alle 21, poi, nel chiostro di San Francesco, gli alunni della scuola media di Cagli diretti da Raffaele Felici presentano Storia e storie del Festival della canzone italiana. Nel corso della serata, inoltre, saranno premiati il Grande della Pipa 2014 e l'Artigiano emergente 2014. Nei giorni di manifestazione sarà anche possibile visitare la personale di Guglielmo Anniballi Albero della madre, quella di modellismo nautico di Antonio Urbinati e quella di bonsai di Romolo Magnoni.
Domenica le botteghe artigiane riaprono alle 10 in piazza Matteotti, mentre in piazza Papa Nicolò IV a cura del Vespa Club di Cagli si potrà vedere una esposizione di auto e moto storiche. Per le 11 la pro loco ha organizzato una visita guidata alla città.