Si conclude oggi sabato 7
settembre alle ore 21.15 al Teatro Comunale di Cagli, la quinta edizione di
Dance Immersion Festival con il Galà di chiusura che propone i vincitori del concorso “La trama dei corpi”
e gli allievi dei laboratori che si sono svolti dal 31 agosto ad oggi.
Numerosi quest'anno i
partecipanti agli stage, provenienti da Torino, Piacenza, Teramo, Perugia,
Prato e da varie città delle Marche, con oltre 130 iscritti che hanno seguito i
16 prestigiosi insegnanti di fama internazionale nelle varie discipline che
vanno dal classico, al modern e contemporaneo, all' Hip Hop e break dance, con
uno sguardo anche alle danze di corte del rinascimento, fino alle tecniche del
Tai Chi.
“La caratteristica di
Dance Immersion è quella di pensare anche ai giovanissimi, che vengono così in
contatto, sin dai primi passi, con la danza vera, molto diversa da quella
proposta in tv – afferma la direttrice del Festival Benilde Marini – per
questo, sabato sul palco troveremo tutte le età, dai 7 anni in su e scopriremo anche i giovanissimi talenti
(10-15 anni) che si sono distinti durante il concorso La trama dei corpi, che
si è svolto al Comunale lo scorso maggio.”
Il Festival quest'anno ha
proposto ben 5 prime nazionali e ha indagato approfonditamente per una
settimana, sul tema della celeberrima coreografia Le Sacre du Printemps,
attraverso maratone video, incontri, conferenze e mostre di scultori e
fotografi.
“Sento che ci siamo
incamminati verso la giusta rotta. Il massimo obiettivo raggiunto fino ad ora è
quello di avere lavorato nell’incrementare un’arte antica come quella della
danza tanto da aver avuto un riconoscimento come divulgatore dell’arte
coreutica da parte del CID UNESCO che ha segnalato nella newsletter mensile il
Festival di Cagli tra i 12 eventi di questo mese più significativi a livello
Internazionale. E, altro obiettivo significativo, è quello di aver unito questa
festa culturale, festival appunto, alla città di Cagli. Entrambi obiettivi
culturali.”
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