Queste sono le osservazioni proposte da Vivere a Cagli:
1. I divieti, quando si mettono, vanno fatti rispettare, altrimenti è meglio non metterli, perché le violazioni:
- comportano un pericolo o un danno;
- offendono l’autorità che ha imposto i divieti;
- irritano i cittadini per bene che vedono violati i loro diritti.
Molti divieti di sosta, divieti di circolazione, sensi unici, rotatorie, e quant’altro vengono puntualmente, costantemente e notoriamente violati e, per non so quale motivo, ne vengono continuamente tollerate le inosservanze, con saltuari ed improvvisi interventi sanzionatori a singhiozzo, talvolta oserei dire affatto imparziali. Ebbene questi divieti vengano tolti, dove possibile, oppure vengano controllati con costanza ed imparzialità.
2. L’orario per la ZTL durante la prima parte del mese di luglio è stata una scelta debole:
- poco utile per i cittadini;
- priva di controllo;
- inefficace come richiamo alla vita del centro pedonale perché:
- di una ZTL a singhiozzo difficilmente se ne conosce l’esistenza, per cui difficilmente può diventare motivo di richiamo per il forestiere;
ed ancora:
- con i negozi chiusi e i monumenti chiusi la ZTL non offre elementi di richiamo per il forestiere.
Si dovrebbe puntare invece ad un “centro commerciale naturale” che in determinate ore della giornata, in orari costanti, noti e compatibili con le abitudini della gente, offra una proposta commerciale, culturale e ambientale appetibile.
Proposta:
- circolazione consentita e sosta con rapidi turnover, intensivamente controllati, durante tutta la mattinata, in tutti gli stalli del centro storico (comprese le aree perimetrali della Piazza e tutte le altre aree abitualmente utilizzate benché abusivamente) per dare modo al maggior numero di persone di raggiungere il centro storico in macchina e sostarvi solo per il tempo necessario a svolgere rapide operazioni.
- ZTL dalle ore 17.00 tutti i giorni nei periodi estivo, natalizio e pasquale, con negozi aperti, oltre a chiese, palazzi, musei e mostre visitabili.
- comportano un pericolo o un danno;
- offendono l’autorità che ha imposto i divieti;
- irritano i cittadini per bene che vedono violati i loro diritti.
Molti divieti di sosta, divieti di circolazione, sensi unici, rotatorie, e quant’altro vengono puntualmente, costantemente e notoriamente violati e, per non so quale motivo, ne vengono continuamente tollerate le inosservanze, con saltuari ed improvvisi interventi sanzionatori a singhiozzo, talvolta oserei dire affatto imparziali. Ebbene questi divieti vengano tolti, dove possibile, oppure vengano controllati con costanza ed imparzialità.
2. L’orario per la ZTL durante la prima parte del mese di luglio è stata una scelta debole:
- poco utile per i cittadini;
- priva di controllo;
- inefficace come richiamo alla vita del centro pedonale perché:
- di una ZTL a singhiozzo difficilmente se ne conosce l’esistenza, per cui difficilmente può diventare motivo di richiamo per il forestiere;
ed ancora:
- con i negozi chiusi e i monumenti chiusi la ZTL non offre elementi di richiamo per il forestiere.
Si dovrebbe puntare invece ad un “centro commerciale naturale” che in determinate ore della giornata, in orari costanti, noti e compatibili con le abitudini della gente, offra una proposta commerciale, culturale e ambientale appetibile.
Proposta:
- circolazione consentita e sosta con rapidi turnover, intensivamente controllati, durante tutta la mattinata, in tutti gli stalli del centro storico (comprese le aree perimetrali della Piazza e tutte le altre aree abitualmente utilizzate benché abusivamente) per dare modo al maggior numero di persone di raggiungere il centro storico in macchina e sostarvi solo per il tempo necessario a svolgere rapide operazioni.
- ZTL dalle ore 17.00 tutti i giorni nei periodi estivo, natalizio e pasquale, con negozi aperti, oltre a chiese, palazzi, musei e mostre visitabili.
Quesito:
Che esito hanno dato i monitoraggi dei flussi richiesti da Confcommercio per rimandare l’introduzione della ZTL?
3. Per una migliore viabilità di Piazza Federico da Montefeltro si propone la variante allegata in pianta,
dal momento che la soluzione in atto presenta i seguenti inconvenienti:Che esito hanno dato i monitoraggi dei flussi richiesti da Confcommercio per rimandare l’introduzione della ZTL?
3. Per una migliore viabilità di Piazza Federico da Montefeltro si propone la variante allegata in pianta,
- via Atanagi è attualmente l’unica via del centro storico a scorrimento da sud a nord, quindi convoglia un considerevole transito di veicoli davanti all’ingresso principale dell’Ospedale;
- la rotatoria in senso antiorario attualmente vigente in Piazza Federico da Montefeltro viene continuamente ignorata e violata da chi proviene da via Lapis o dal Parcheggio di Piazzale san Domenico; i veicoli che invece rispettano la rotatoria vengono a creare un ulteriore disagio per l’ingresso dell’Ospedale;
- gli stalli riservati al personale dell’Ospedale adiacenti all’edicola della Madonna del Vento sono troppi ed ostacolano la circolazione creando ingorghi al semaforo di Via Flaminia;
- la difficoltosa svolta a destra di chi, provenendo dalla rotatoria di Piazza Federico da Montefeltro, si immette in via dell’Ospedale, ostacola lo scorrimento dei veicoli provenienti da destra, provocando frequenti ingorghi al semaforo di via Flaminia.
4. La poligonale Porta Lombarda - Corso xx settembre – Via Luperti – Via Purgotti – Porta Massara costituisce un attraversamento preferenziale nord-sud della città, non indispensabile dal momento che ne esistono altri, che dovrebbe quindi essere evitato. Si propone pertanto l’inversione del senso unico di marcia di Via Purgotti e di Via don G. Celli. Queste inversioni consentirebbero l’accesso a Piazza Giovanni XXIII e rione dei Tiratori ai non residenti anche in orario di ZTL attiva nelle altre vie. Si aggiungerebbe inoltre una direttrice sud-nord (via Purgotti) all’unica prevista dall’attuale piano del traffico (via Atanagi).
5. Per mantenere la prevista realizzazione della piccola area pedonale adiacente al Torrione e per consentire, allo stesso tempo, l’accesso da sud a via Purgotti nel senso indicato al punto precedente, si propone di escludere dalla ZTL la via del Torrione e di invertire i sensi unici previsti nell’attuale piano del traffico in via di Porta Vittoria e in via del Torrione.
6. Per una migliore viabilità del rione dei Tiratori si propone:
- via Bonclerici ZTL tutta percorribile fino a Corso xx settembre;
- ZTL controllata da telecamera con senso unico alternato nel tratto di via Luperti fra Corso xx sett. e Piazza Giovanni XXIII.
7. Si ritiene indispensabile la prevista realizzazione di una rotonda davanti al bar dello Sport ed un maggiore controllo della sosta in quell’area. Si auspica quindi il mantenimento del doppio senso di circolazione in via Leonardo da Vinci.
8. Si propone l’allargamento di due metri della rotonda presso il Ponte Mallio, dal lato della stazione di servizio ESSO.
9. Si propone di prevedere quanto prima la realizzazione di una strada di collegamento fra il Ponte Mallio, la zona dei Tiratori e Porta Massara, con annessi nuovi parcheggi pubblici.
10. Per la riduzione dell’inquinamento dell’aria ed acustico e per la repressione di cattivi comportamenti degli utenti dei motorini si propone di valutare la possibilità di istituire un bollino blu per l’adeguamento di tutti i motorini a degli standard di maggior rispetto per l’ambiente. Se ciò non fosse possibile si sollecita un maggior controllo per individuare eventuali motorini truccati troppo rumorosi al fine di eliminarli dalla circolazione.
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