.

VIVERE A CAGLI E' ANCHE SU FACEBOOK

VIVERE A CAGLI E' ANCHE SU FACEBOOK
CERCA NUOVI POST ANCHE NELLA PAGINA Fb DI VIVERE A CAGLI

28 dicembre 2016

DONATO RENZETTI


Direttore Principale della Filarmonica Gioachino Rossini
Dopo aver studiato Composizione e Direzione d’Orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha ottenuto numerosi riconoscimenti in importanti Concorsi Internazionali: “Diapason d’Argento” nel 1975 e nel 1976 al Concorso “Gino Marinuzzi” di Sanremo, Premio “Ottorino Respighi” all’Accademia Chigiana di Siena nel 1976, Medaglia di Bronzo al I Concorso Ernest Ansermet di Ginevra nel 1978; nel 1980 è stato proclamato vincitore assoluto del X Concorso “Guido Cantelli” del Teatro alla Scala di Milano.Da allora la sua carriera non ha avuto soste, alternando l’attività sinfonica con produzioni d’opera lirica e registrazioni discografiche. Ha collaborato con Orchestre prestigiose, quali: la London Philharmonic, la London Sinfonietta, l’English Chamber Orchestra e la Philharmonia di Londra, la BRT di Bruxelles, la RIAS di Berlino, la Capitole de Toulouse, l’Orchestra National de Lyon, la Filarmonica di Tokyo, la Filarmonica di Buenos Aires, l’Orchestra di Stato Ungherese, l’Orchestra Sinfonica di Atene, l’Orchestra Sinfonica Portoghese, le Orchestre RAI di Milano, Roma, Torino e Napoli, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Orchestra del Teatro alla Scala.
È stato invitato nei maggiori Teatri Lirici del mondo: Opéra di Parigi, Covent Garden di Londra, Grand Thèatre de Ginevra, Capitole de Toulouse, Opéra di Lyon, Opéra di Montpellier, Opera di Bonn, Opera di Monaco di Baviera, Teatro San Carlo di Lisbona, Megaron di Atene, Colon di Buenos Aires, Lyric Opera di Chicago, Opera di San Francisco, Opera di Detroit, Dallas Opera, Metropolitan e Carnegie Hall di New York e tutti i Teatri Italiani.
È stato ospite dei Festival Internazionali di Glyndebourne, Spoleto e Pesaro. Ha debuttato giovanissimo all’Arena di Verona; nel 1987, con i complessi artistici di questo Ente, ha tenuto una tournèe in Egitto dove per la prima volta a Luxor è stata rappresentata l’Aida di G.Verdi.
È stato Direttore Principale dell’Orchestra Internazionale d’Italia, dell’Orchestra della Toscana e dell’Orchestra stabile di Bergamo e per nove anni consecutivi di Macerata Opera. Nel 1994 è stato nominato Direttore Principale dell’Orchestra Stabile di Bergamo e della Filarmonica Veneta, nonché consulente artistico del Teatro Comunale di Treviso.
La sua discografia comprende opere di Mozart, Čajkovskij, opere rare di Schubert, Cherubini e Simone Mayr; inoltre i DVD de La Figlia del Reggimento al Teatro alla Scala, della Cenerentola al Festival di Glyndebourne e di un concerto alla guida dell’Orchestra della Toscana con l’Egmont di Beethoven, il Doppio di Brahms con Giuliano Carmignola e Mario Brunello e la Scozzese di Mendelsshon.
Ha registrato numerose opere liriche per la Philips, Frequence, Fonit Cetra, Ricordi, Nuova Era e Dynamic: Il Signor Bruschino, La Cambiale di Matrimonio, Ifigenia in Tauride di Piccinni, Bianca e Falliero di Rossini, La Favorita di G. Donizetti, Attila di G. Verdi, Stabat Mater di Pergolesi. Il disco Manfred di Robert Schumann registrato con l’Orchestra e il Coro della Scala, voce recitante Carmelo Bene, ha vinto il XIX Premio della Critica Italiana del Disco.
Dal 2005 al maggio 2007 è stato Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica Portoghese del Teatro S. Carlo di Lisbona.

Dal 2015 è Direttore Principale della Filarmonica Gioachino Rossini.

FILARMONICA GIOACHINO ROSSINI


Nata grazie all’impegno di numerosi musicisti con alle spalle una consistente attività artistica nazionale ed internazionale, la Filarmonica Gioachino Rossini esordisce il 21 febbraio 2014 all’ Auditorium “Pedrotti” di Pesaro. In pochi mesi ottiene importanti riconoscimenti: partecipa alla Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile organizzata e promossa dall’I.L.O. (International Labour Organization); debutta al Rossini Opera Festival 2014 e inizia un’intensa attività concertistica. Il prestigio raggiunto in così breve tempo viene confermato dall’invito della casa discografica DECCA (gruppo Universal Music) a registrare un cd con il tenore Juan Diego Florez.
Presidente  dell’orchestra è il M° Michele Antonelli, direttore artistico e responsabile della qualità e dell’identità della FGR, il quale cura l’organico, la programmazione e l’ideazione di progetti speciali
La FGR ha avviato nel 2015 una collaborazione pluriennale con il prestigioso progetto formativo “La Bottega Peter Maag” di Verona in gemellaggio con la città di Pesaro che ospiterà stages e masterclasses per i prossimi tre anni, con la messa in scena di tre opere mozartiane “Le Nozze di Figaro” (2015) “Don Giovanni” (2016) e “Cosi fan tutte” (2017), in cui la FGR sarà guidata dal M° Donato Renzetti.
La FGR è stata presente alla 36a edizione del Rossini Opera Festival e il 29 luglio 2015 ha tenuto il suo debutto internazionale con un concerto al Beiteddine Art Festival in Libano, con il tenore Juan Diego Florez e la soprano libanese Joyce El Khoury. Nello stesso cartellone del Beiteddine Festival il 27 agosto ha accompagnato la celebre soprano Anna Netrebko.
Dal giugno 2015 la FGR-Orchestra ha come Direttore Principale il M° Donato Renzetti con il quale, a consolidamento di esperienze già condivise, ha avviato un nuovo e proficuo percorso artistico.
Il 2016 ha visto la FGR ancora una volta protagonista con Juan Diego Florez alla Royal Albert Hall di Londra per le Rosenblatt Recitals Series, il 29 marzo; continua la collaborazione con l’Ente Concerti di Pesaro e inoltre  ha tenuto al Teatro Rossini di Pesaro un concerto per il centenario della nascita del compositore argentino Ginastera. 
Ancora nel 2016 sarà impegnata ne “La leggenda delle due montagne”, progetto a scopo benefico per la Fondazione Sinfonia por el Perù.
Con il M° Donato Renzetti sarà a Milano in Sala Verdi il 22 giugno e al Mozarteum di Salisburgo il 24 giugno e successivamente a  Busseto per un concerto a Villa Pallavicino.
Alla 37a edizione del Rossini Opera Festival 2016 la FGR sarà nel cartellone principale con “Il Turco in Italia”.
Su iniziativa del M° Donato Renzetti e in sinergia con la FGR, è nata l’etichetta DR-records, che si pone lo scopo di eseguire e pubblicare nuove versioni e inediti delle principali pagine del repertorio sinfonico. Il primo progetto che la DR-records realizzerà è l’esecuzione integrale delle Ouvertures di Gioachino Rossini. Il progetto è diviso in tre fasi cronologiche: la prima è stata realizzata alla fine di dicembre 2015, la seconda si terrà a giugno 2016 e la terza a dicembre 2016.

La FGR–Orchestra è una delle nuove realtà più interessanti a livello nazionale e internazionale e si pone come ambasciatrice nel mondo delle musiche di Gioachino Rossini, il Cigno di Pesaro.

La Filarmonica Gioachino Rossini al Comunale di Cagli

A Cagli la grande musica di Rossini
per una serata di cultura e solidarietà
Giovedì 29 dicembre 2016 ore 21.00 - Teatro Comunale di Cagli (PU)

Giovedì 29 dicembre 2016, alle 21.00 al Teatro Comunale di Cagli (PU) la FGR Orchestra di Pesaro con la direzione del Maestro Donato Renzetti, dedica una serata alle sinfonie del grande Gioachino Rossini. La Prova Aperta conclude la quarta e ultima sessione di registrazione delle celebri sinfonie del "Cigno di Pesaro". È un grande progetto discografico che ha tenuto impegnata l’Orchestra per un anno intero e che ha portato alla registrazione di circa 40 sinfonie, tra le più note e quelle meno conosciute.
La quarta registrazione vedrà impegnati i musicisti, il maestro e i tecnici per quattro giorni, dal 27 a l 30 dicembre, utilizzando al meglio la meravigliosa resa acustica del Teatro di Cagli e dell'ideale ambiente di lavoro.
La sera del 29 dicembre si potrà assistere ad un vero momento speciale, con tutta l'Orchestra sul palco che permetterà di rendersi conto direttamente di come si sviluppa il lavoro musicale, con spunti di grande interesse per tutto il pubblico.
Con la sapiente direzione del Maestro Donato Renzetti verrà proposto un programma di grande respiro. La parte principale sarà dedicata alle immortali Sinfonie di Rossini, spaziando da quelle più amate dal pubblico, come il Guglielmo Tell e la Semiramide, ad altre meno note ma ugualmente interessanti dal punto di vista musicale.
La Prova Aperta sarà un momento speciale anche per incontrarsi e farsi gli auguri in musica.
Altrettanto importante è il valore solidale della serata, infatti l'Orchestra, l'Istituzione Teatro e l'Amministrazione Comunale cagliese hanno deciso che l'incasso sarà devoluto alle popolazioni delle zone marchigiane colpite dal recente terremoto.


Biglietti: Posto unico 10,00 €
Botteghino: Tel. 0721 781341 - 329 1663410 (Metella)
Informazioni: Tel. 0721 780731 - e mail: ufficiocultura@comune.cagli.ps.it
www.teatrodicagli.it
www.facebook.com/teatrodicagli



7 dicembre 2016

MONICA GUERRITORE Sabato 10 dicembre 2016 al Teatro Comunale di Cagli

Sabato 10 dicembre 2016 al Teatro Comunale di Cagli, dopo una residenza di riallestimento, Monica Guerritore (protagonista e regista) e la giovane Alice Spisa presenteranno al pubblico "Qualcosa rimane" testo di Donald Margoulis, premio Pulitzer nel 2000.
La regia di Monica Guerritore racconta la casa di Ruth come "esilio" che contiene e restituisce con rimandi visionari il tessuto intellettuale ed emotivo della donna. In quel luogo il tradimento della giovane non è solo distanza generazionale, ma divario tra profondità/tempo e superficie/fretta, tipica del nostro mondo.

In scena, con Monica Guerritore c'è Alice Spisa, Premio Ubu 2013 come migliore attrice under 30.





Pierfrancesco Pisani e Parmaconcerti

QUALCOSA  RIMANE
di Donald Margulies - traduzione Enrico Luttman


regia Monica Guerritore

con MONICA GUERRITORE e ALICE SPISA

“Originally produced by the Manhattan Theatre Club with funds provided by the Harold and Mimi Steinberg Charitable Trust on April 30, 1997. Commissioned and first produced by South Coast Repertory”

Anteprima stagionale
Sabato 10 dicembre 2016 - Teatro Comunale di Cagli (PU)

La commedia drammatica di Donald Margulies (Premio Pulitzer 2000), portata in scena per la prima volta in America nel 1996 e tuttora in tour nei migliori teatri americani, tratta il tema dello scontro generazionale tra una scrittrice di grande talento e fama, che alterna la pubblicazione di romanzi di successo all'insegnamento di pochi giovani allievi dotati e una giovane scrittrice affamata di tutto.
Ruth Steiner, interpretata da Monica Guerritore, ha un vissuto misterioso, che è allo stesso tempo dolore e nascita del suo diventare "scrittrice" e che rivelerà alla sua allieva/amica, Lisa Morrison interpretata da Alice Spisa, solo a seguito dell'intimità che si verrà a creare tra loro. È la complessa relazione affettiva, quando era una giovanissima aspirante scrittrice, con Delmore Schwartz, poeta, filosofo, scrittore, mentore tra l'altro di Lou Reed all'Università di Syracuse e protagonista del Dono di Humboldt di Saul Bellow e l'esperienza nel mondo rivoluzionario della Beat Generation (Ginsberg, Kerouac, William Borroughs…).
La giovanissima Lisa percepisce la potenza di quel mondo, fatto di esperienze, ma la fretta, dominus della gioventù, le fa sembrare impossibile arrivare a tanta ricchezza creativa. Lei che ha tempo non vuole sprecarlo: vuole scrivere, vuole produrre, vuole pubblicare anche a costo di tradire.
La messa in scena della Guerritore racconta la casa di Ruth come 'esilio' (fondamento della Beat Generation), che contiene e restituisce con rimandi visionari il tessuto intellettuale ed emotivo della donna. In quel luogo 'violato', il tradimento della giovane non è solo distanza generazionale, ma divario tra profondità/tempo e superficie/fretta, tipica del nostro mondo.
In scena, con Monica Guerritore ci sarà ALICE SPISA, vincitrice PREMIO UBU 2013 come migliore attrice under 30 per lo spettacolo Lo Stupro di Lucrezia di Valter Malosti.
Dopo la residenza di riallestimento al Teatro Comunale di Cagli, il tour prosegue nei teatri di tutta Italia.
Informazioni: www.teatrodicagli.it
Biglietti: Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 - Biglietti online su www.livaticket.it
Info Botteghino Tel. 0721 781341 - Ufficio Cultura Tel. 0721 780731
email: botteghino.teatrodicagli@gmail.com

Monica Guerritore
Debutta nel 1974 a quindici anni nel Giardino dei Ciliegi con la regia di Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano. Lavora in seguito con i maggiori registi italiani, da Missiroli a De Lullo a Gabriele Lavia. Interprete di ruoli di grande rilievo (Giocasta, Lady Macbeth, Ofelia) dà vita a personaggi femminili di grande forza come la Signorina Giulia di Strindberg e Marianne in Scene da un matrimonio di Bergman.
Dal 2001 al 2004 collabora con Giancarlo Sepe e porta in tournée con enorme successo di pubblico Madame Bovary, Carmen e La Signora dalle Camelie. Figura anomala nel panorama italiano ha dato vita a personaggi inquietanti anche al cinema come in Fotografando Patrizia di Salvatore Samperi seguito da Scandalosa Gilda, Sensi e la Lupa diretta da Lavia.
In televisione debutta nel 1977 con il primo sceneggiato a colori della Rai diretto da Sandro Bolchi, Manon Lescaut. Torna in Rai per sua scelta, solo nel 1997, con Costanza di Pierluigi Calderoni e nel '99 con L'amore oltre la vita. Nel marzo 2004 è Ambra in Amanti e segreti.
Nel 2004 /2007 mette in scena Giovanna D'Arco da lei scritto, diretto e interpretato, uno degli spettacoli più visti delle ultime stagioni teatrali.
Nel 2006 è Ada Sereni nel film in due puntate Exodus: i clandestini del mare. Nel Dicembre 2007 inizia a girare con Ferzan Ozpetek il film Un Giorno Perfetto mentre a Marzo 2008 viene chiamata da Mimmo Calopresti per interpretare la madre di uno dei ragazzi uccisi nel film documentario sulla tragedia della Thyssen-Krupp. A Maggio 2008 è sul set dell'amico Pappi Corsicato per una partecipazione nel film che segna il ritorno del regista Il seme della discordia. A Settembre-Ottobre 2008 gira il film La Bella Gente con Antonio Catania e Elio Germano per la regia di Ivano de Matteo.
Nel 2010 in Sant'Agostino ha il ruolo di "Monica" con Alessandro Preziosi e la regia di Christian Dugay, produzione Lux Films. Porta contemporaneamente in alcuni teatri italiani una "Lectio Magistralis" su Dante e Leopardi da lei elaborata: "Dall'Inferno all'Infinito".
Con Mi chiedete di parlare, un testo su Oriana Fallaci da lei scritto e interpretato, conquista il Festival di Spoleto (luglio 2011). Ultimamente è stata Judy Garland nel musical End of the Rainbow di Peter Quilter. Nel cinema i suoi ultimi ruoli in una commedia La peggior settimana della mia vita di Alessandro Genovesi, Come non detto un film sul coming out, Parfums d'Alger diretto da R. Benhadj con la fotografia di Storaro, un film sulla famosa manifestazione pacifista delle donne ad Algeri del 1997. Nel 2012 è Rosa Priore in Sabato, domenica e lunedì di Eduardo De Filippo e nel febbraio 2013 va in onda Trilussa con Michele Placido.
Ha pubblicato nel 2011 con Mondadori La Forza del Cuore.
Nell'ottobre del 2013, insieme a Giovanni Nuti, è al Teatro Trianon di Napoli nel concerto Mentre rubavo la vita, 20 brani musicati dallo stesso Nuti su testi di Alda Merini.

Alice Spisa
Toscana di Figline Valdarno (FI) è stata definita una delle migliori dieci attrici italiane. Vanta già un prestigioso riconoscimento: il premio Ubu 2013 come miglior interprete under 30, per l'interpretazione di Lucrezia nell'opera Lo stupro di Lucrezia.
Si è formata al Caravanserai Studio, Londra, con Giles Foreman e Liana Nyquist (2008/2009) e ha conseguito nel 2012  il diploma Scuola del Teatro Stabile di Torino diretta da Valter Malosti. Nel 2012/2013 ha frequentato il  Laboratorio Biennale di Venezia con Declan Donnellan.  Ha seguito stage con Carmelo Rifici, Joseph Ragno, Bruce Myers, Bathsheba Garnett (Actor's Studio), Nikolay Karpov, James Kemp (Drama Centre), RADA, Mamadou Dioume, Massimo Popolizio, Sonia Bergamasco, Thomas Richards, Michele Di Mauro, City Lit, Foundation Course Academy Drama School Londra
Spettacoli teatrali
2016 La Peste regia S. Scialanga, Quartieri dell'Arte, Viterbo; 2016 Kamyon regia M. De Cock, festival Kilowatt; 2016 Chiudi gli occhi (Annie) regia P. Zappa Mulas Teatro India; 2016 Cymbeline (Imogen) regia G. Fogacci, Teatro Argentina; 2015/17 Qualcosa rimane (Lisa Morrison) regia M. Guerritore, tournèe; 2015 Tribes (Sylvia) regia E. Sbardella, Piccolo Eliseo Roma; 2015 Wastwater (Sian) a cura di V. Malosti, Teatro Belli, Roma; 2015 L'Esposizione Universale (Lucia) regia P. Maccarinelli, Teatro di Roma; 2015 I Giusti (Dora) regia S. Scialanga, Teatro Due Roma; 2015 Heartbreak Hotel (Veronica) collettivo Snaporaz, Teatro Litta Milano; 2014/15 L'Abito della Sposa (Nunzia) regia M. Panici, tournèe; 2014 Confessions of Mr. Kim Lee Park regia F. Vanacore, Piccolo Milano; 2012/14 Lo Stupro di Lucrezia (Lucrezia) regia V. Malosti, TST e tournèe; 2014 Le Avventure di Pinocchio, regia T. Panici, Teatro Mancinelli Orvieto; 2013/14 L'Ombra di Antigone (Antigone) regia R. Guicciardini, San Miniato; 2012 Sogno di una notte di mezza estate (Titania) regia V. Malosti, TST; 2012 Girotondo (La Giovane Signora) regia V. Malosti, TST; 2012 Frammenti di un discorso politico, a cura di C. Rifici, TST; 2011 Cantata per la festa dei bambini morti di mafia, regia M. Panici; 2010/11 Processo a Gesù (Maria) regia M. Panici, tournèe; 2004 Il dilemma del prigioniero (Jan) regia M.Panici, festival di San Miniato.
Cinema
2013 La luna su Torino (Sorella) regia D. Ferrario, film, prod. Rossofuoco;
Serie Tv
2014 Nulla di giusto, tutto sbagliato (Anna) regia A. Semeghini, pilot serie indipendente;


Note di regia di Monica Guerritore
Sono i tempi e le dinamiche che viviamo: il tempo fa si che le esperienze (quali che siano) sviluppino in noi via via radici salde e profonde. Ciò che emerge nel mondo di fuori è nutrito, alimentato da quel tessuto radicolare, che essendo però invisibile, non ha valore per chi invece vive la sua giovane età non prendendo in considerazione le fessure (squarci della coscienza) interiori (anche del pensiero). L'immaginario, l'opera creativa o di pensiero, oggi, è così facilmente replicabile attraverso la tecnica (riproduzione), che non necessita di esperienza diretta, può essere orecchiata e fatta propria. Ed ecco allora che la giovane Lisa è intelligente al punto da riconoscere il talento della sua “maestra”, determinata al punto di volere imparare da lei la tecnica della scrittura, sensibile al punto da percepire la pienezza della donna, ma impaziente o avida (o disillusa?) al punto da non volere aspettare che la vita lavori su di lei creando radici nel suo cuore… E ruba così “la vita dell'altra”… tradimento della relazione maestro-allievo, copia e incolla tipico del nostro tempo fatto di repliche o semplicemente “morte “a ciò che sta morendo per dare “vita” a ciò che sta cominciando a vivere; e non importa se ciò che comporta è il tradimento? Tradire in fondo pesca il suo senso da tradurre, andare da un'altra parte.

Questi sono i temi, tanti e fluidi, così come la vita insegna, che scruto con la mia regia. La mia visione del testo, come spesso mi accade, travalicherà il testo scritto, per andare a cercare… capire… Per me il teatro è innanzitutto il “cosa”… e poi c'è il “come”… Lou Reed, Patti Smith, Leonard Cohen, allievi di quegli artisti saranno in scena con le loro stupende ballate. Ho fortemente voluto Alice Spisa, giovanissima vincitrice del premio Ubu 2013, per interpretare il complesso ruolo della giovane Lisa Morrison e a confrontarsi con me nel ruolo di Ruth Steiner. Rivedo in lei me ragazzina nei miei primi grandi ruoli e la grinta e il talento dei miei anni: sarà una dura lotta. Lunga. Che non si esaurisce in una sera in palcoscenico… Il teatro è anche questo. É faticoso ed emozionante. Al cielo si sale con le mani. Non ci sono ali (o aiutini, scorciatoie). Ci sono le mani…le nostre operose mani.