l’Orchestra Rossini al Teatro Comunale di Cagli

Per la registrazione della colonna sonora del film ‘The Beginner’ in concorso al prossimo Festival di Cannes

E’ stata registrata in questi giorni (marzo 2012) nel Teatro Comunale di Cagli la colonna sonora con l’Orchestra Rossini al gran completo diretta dal maestro Paolo Savio, nonché girate alcune scene per il promo del film The Beginner che sarà presentato al prossimo Festival di Cannes. Le scene del Teatro Comunale e dell’Orchestra Rossini compariranno tanto nel filmato promozionale quanto nel backstage del film.L’Orchestra Rossini ha interpretato a Cagli un pezzo di Liszt intitolato “La lugubre gondola II“, arrangiato per orchestra sinfonica dal maestro Paolo De Nardo. E’ certo una novità il fatto che il brano sia stato registrato ad hoc (nello specifico a cura di Filippo Lanteri) per realizzare la colonna sonora di un film. Ciò ha richiesto molta abilità, infatti, per interpretare il testo musicale di Liszt sincronizzandolo direttamente con le immagini del film. Dunque non un video clip con immagini montate seguendo il ritmo della musica perché questa volta è stata la musica a seguire le immagini per valorizzare la fotografia del giovane Filippo Silvestris (Director of Photography).Il cortometraggio (con il patrocinio della Regione Veneto della Provincia e del Comune di Venezia) è stato realizzato con una telecamera RED 5K di ultimissima generazione sperimentata per la prima volta in Italia dalla rivoluzionaria casa produttrice californiana proprio per questo film.

Simone Fucci nella parte di Rodolfo Valentino

La vicenda, ambientata a Venezia nel 1910, narra dell’idillio fra una giovane vedova inglese Lady B (interpretata da Jane Alexander nota al grande pubblico anche come la marchesa Luisa van Necker in Elisa di Rivombrosa) ed un ventenne pugliese, futura stella di prima grandezza del cinema muto: Rodolfo Valentino (qui interpretato dal giovane attore Simone Fucci).

Jane Alexander nella parte di Lady B

Regista e sceneggiatore è Pierluigi Ferrandini che con lo short film Vietato fermarsi è risultato vincitore in più di 90 festival. Dello stesso regista è il documentario Dolva – le donne del destino trasmesso su RAI 1 nel 2008.Il produttore Diego Biello è a capo del gruppo Cinema Giovane, sostenuto dal progetto “Giovani produttori di significato” del Ministero della Gioventù. Diego Biello ha partecipato alla realizzazione di importanti pellicole fra cui la più recente è Letter to Juliet con Amanda Syefrid, Gael Garcia Bernal, Franco Nero e Vanessa Redgrave.Il produttore Diego Biello “ringrazia il Comune di Cagli e in special modo il Vice Sindaco On. Alberto Mazzacchera che ha dimostrato una grande sensibilità rispetto ai contenuti dell’opera che tratta un tema storico di grande attualità. Si parla di una emigrazione celebre di un giovane italiano Rodolfo Valentino che nel 1915 lasciò lo stivale per andare in America e diventare il primo Divo della storia del cinema”. Biello ha poi affermato in rapporto a Cagli che il suo “Teatro merita davvero grande attenzione e prestigio e presto speriamo di poter girare le scene di un film in quello splendido monumento alla storia teatrale italiana. Per adesso Cinema Giovane sta preparando un montaggio con le scene realizzate nel Teatro di Cagli durante la registrazione per mostrare nei contenuti speciali del DVD e su internet quanto può essere emozionante e sublime l’incontro tra il mondo di giovani attivi nel mondo dell’arte e del cinema e un’atmosfera intensa che si respira nel Teatro Comunale di Cagli come in pochissimi altri posti al mondo”.Cagli ha ricevuto i complimenti entusiastici del regista e del produttore per il Teatro Comunale che con la sua architettura e preziose decorazioni si è legato, insieme alla musica dell’Orchestra Rossini, all’itinerario di questo cortometraggio che ha tutta la potenzialità per trasformarsi dopo la tappa del Festival di Cannes in un lungometraggio.In precedenza il Teatro di Cagli si è prestato ad ospitare anche le scene del film Rossini! Rossini! del regista Mario Monicelli su indicazione del musicologo Bruno Cagli”.