Questa
mattina eravamo in Ancona. I giovani del Comitato presenziavano all'ingresso del
Convegno, con le loro magliette e le scritte recanti i messaggi dei cagliesi. E'
stata una grande soddisfazione, anche se è bene rendersi conto che l'attenzione
non dovrà mai affievolirsi perchè i provvedimenti potrebbero subire nel tempo
evoluzioni critiche in riferimento alla sanità territoriale.
Comunque, lo status
quo lascia perlomeno l'autonomia per un numero limitato di "accessi", ma
bisognerà vigilare sulla efficienza dei Poliambulatori e dei mezzi adibiti alla
Diagnostica. Sopratutto, il Comitato continua ad avere un ruolo importantissimo
per sollecitare controlli a dir poco giornalieri, sulla attività dei dirigenti
sanitari della nostra Area vasta.
Il Sindaco dovrà assumere un atteggiamento
quantomeno più puntuale e proficuo, nel garantire il mantenimento dell'attuale
status. Molto dipende dal grado di attenzione che i cittadini tutti devono
avere, durante il prosieguo della vicenda. Non si potranno e non si dovranno
fare sconti a nessuno, specie alle cariche istituzionali ed amministrative
presenti nel comune.
Un simbolico abbraccio a tutti i giovani che si impegnano,
da parte di tutti i cagliesi, adulti ed anziani. Si può dire che abbiamo in
questi giovani, la garanzia che sono loro che tutelano e tuteleranno i diritti
di tutti.