In
collaborazione con il Teatro Comunale "Ronconi" di Gubbio
Teatro
Comunale di Cagli - Venerdì 11 novembre 2016 ore 21.00
Va in scena al
Teatro Comunale di Cagli "L'elisir d'amore" di Gaetano Donizetti,
proposto con una nuova idea di allestimento dell'opera lirica denominata "Pocket
Opera". È una formula più agile ed economica, proposta dall'Associazione
Pocket Opera di Gubbio, che punta ad ampliare la fruizione della grande tradizione
operistica italiana. Lo spettacolo sarà al Teatro di Cagli venerdì 11 novembre
2016 alle ore 21.00.
"L'elisir
d'amore" è una delle opere più note di Gaetano Donizetti e viene proposto al
pubblico attraverso le arie più
accattivanti, collegate fra loro dal racconto delle altre parti dell'opera
stessa da parte di attori. Si cerca di rinnovare il linguaggio rendendolo più vicino
al gusto dei nostri tempi, cercando di rispettare lo spirito e l’impianto
originario. Durante lo spettacolo saranno sul palco quattro cantanti ai quali
sono affidate le parti vocali selezionate, e dieci attori che hanno il compito
di narrare le vicende dell'opera congiungendo le diverse parti. Sul palco anche
un attore che interpreterà il ruolo di un attento Gaetano Donizetti.
Sul palco,
oltre ai cantanti dell'Associazione Pocket Opera, ci sono anche gli attori del
gruppo teatrale eugubino "Semon'teatro".
La regia, i testi e la sceneggiatura sono stati curati da Antonio Petris e Aldo
Sartori.
I cantanti coinvolti nel progetto possono
vantare curriculum di tutto rispetto con prestigiose esperienze nazionali e
internazionali nel campo dell'opera. La Compagnia Semon'Teatro e i suoi attori
lavorano da oltre 30 sui palchi di tutto il territorio umbro e hanno messo in
scena di 40 spettacoli.
L'associazione Pocket Opera ha già portato
in scena con la stessa formula la "Butterfly" e nel 2015 il
"Barbiere di Siviglia".
Lo spettacolo nasce da una collaborazione
tra il Teatro Ronconi di Gubbio, dove l'Elisir formato "pocket" ha
debuttato lo scorso 31 ottobre, e il Comunale di Cagli, con il patrocinio dei
due comuni, di Regione Umbria e di Regione Marche. Al progetto hanno concesso
il patrocinio anche il Senato della Repubblica e il Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali riconoscendone la validità culturale e divulgativa.
L'Assessore
alla Cultura del Comune di Cagli, Maria Assunta Valeri sottolinea che con
questa opera «Inizia una nuova e interessante
collaborazione tra Gubbio e Cagli, che condividono e sostengono il progetto
teatrale di Pocket Opera. Credo molto in questa fruttuosa collaborazione che ha
l'obiettivo di avvicinare e formare un pubblico sempre più consapevole e
partecipe incentivando anche i giovani a scoprire e vivere l'esperienza del
teatro tradizionale. Sicuramente una partecipazione che andrebbe ampliata ad
altri teatri storici dei nostri territori.»
Il presidente
dell'Associazione, sen. Aldo Sartori sottolinea che «nel 2013 è stata
presentata la candidatura dell’opera lirica italiana a patrimonio immateriale
dell’umanità Unesco quale elemento essenziale per la diffusione del patrimonio
culturale italiano. Con questo stimolo la nostra associazione si è impegnata un
una nuova interpretazione dell'opera che, seppur integra e fedele al suo
contesto di racconto, la riassuma e la scomponga sul piano drammaturgico quasi
a farne un'opera tascabile».
Elisir d'amore
di Gaetano
Donizetti
Una collaborazione tra i teatri
di Gubbio e Cagli
Un progetto lirico
dell'Associazione Pocket Opera di Gubbio
Personaggi ed interpreti
Filippo Pina Castiglioni (tenore) Nemorino - Manuela
Kriscak (soprano) Adina - Carlo Morini (baritono) Belcore - Eugenio Leggiadri
Gallani (basso) Dulcamara - Gaetano Donizetti è Stefano Tosti
Contadini:
Alessandro Luconi, Gabriele Gambini, Lorenzo Tognoloni, Luca Bianchini
Contadine:
Lorena Edera, Annamaria Pizzichelli, Marta Urbani Valentina Panfili, Giulia
Biccari
Le
aiutanti di Dulcamara: Annalaura Tosti e Giulia Pettinari.
Gruppo teatrale Semon'Teatro
Regia, testi e sceneggiatura
Antonio Petris e Aldo Sartori
Informazioni
www.teatrodicagli.it
Biglietti:
Platea e Palchi 15,00 € - Loggione 10,00 € - Vendita online su
www.liveticket.it
Botteghino Tel.
0721 781341 - Ufficio Cultura 0721 780773
Associazione Lirica Pocket Opera
L'Associazione
nasce a Gubbio nel 2005, per promuovere l’interesse verso l’opera lirica,
partendo dalla constatazione che i costi di realizzazione di un'opera sono sempre
più elevati ed è sempre più difficile proporre iniziative a favore della lirica
anche a causa della riduzione di contributi pubblici e di sponsor privati. Per
mantenere viva la grande tradizione lirica italiana, l'Associazione ha
sviluppato il format "Pocket Opera" per superare le difficoltà del
pubblico nell'ascolto di un'intera opera. Con "Pocket Opera" si
propongono le arie più accattivanti e più note di un'opera, collegandole con l'intervento
di attori che ne narrano le vicende. L'associazione lavora cercando di coinvolgere
istituzioni sia nel settore artistico/culturale che nel mondo della scuola, con
la volontà di proporre un grande progetto culturale a partire dalle giovani
generazioni.
Gruppo Teatrale Semon’teatro
Nasce nel 1986
a Semonte di Gubbio, come gruppo teatrale parrocchiale, su iniziativa di Marino
Cernicchi che ne è tutt’ora il direttore artistico. Nella seconda metà degli
anni novanta viene affiancato alla regia da Stefano Tosti. Dopo una breve
collaborazione con il gruppo teatrale "Sauro Clementi" tra il 1995 ed
il 1997, inizia a presentarsi ad un pubblico più vasto. Nei suoi 30 anni di
attività ha portato in scena più di quaranta commedie, rigorosamente in
dialetto eugubino, devolvendo sempre gli incassi in beneficenza. Cinque le tournée
all’estero presso le comunità di emigrati umbri in Lussemburgo e Francia. Da
circa due anni collabora con l’associazione di promozione sociale "Pocket
Opera".
Primo Antonio Petris - Regista
Studia al
conservatorio di Udine, si diploma all'Accademia d'Arte Drammatica e si laurea
in Musicologia a Londra dove lavora come assistente in varie opere. Dal 1995
firma le sue prime regie e, come assistente, affianca Denis Krief. Dal 2000 al
2005 firma regia scene e costumi per 14 opere andate in scena in Europa e nel
mondo. Dal 2005 al 2012 mette in scena "Gozzano e dintorni" e "Il
Maestro di Cappella" a Spoleto, "L’Elisir d'Amore" a Udine,
Cagliari, Salerno e "Aida" a Königstein e Rohrdorf in Germania poi a
Lecce e a Spoleto, "Andrea Chenier"a Foggia e Tirana e "Lucia di
Lammermoor" per il Festival di Wiesbaden. Con M. Mirabella, al Petruzzelli
di Bari, "Barbiere di Siviglia", "Cavalleria Rusticana" e "Tabarro"
e a Savona "Don Pasquale". Nel 2012 al Festival Rossiniano di Bad
Wilbad "Adina" e "Barbiere di Siviglia" ad Amsterdam e
Manila. È ospite, come regista, alle Settimane Musicali dell'Olimpico di
Vicenza e mette in scena "Ratto dal Serraglio". Come autore e regista
"Io Chisciotte", "Che fine ha fatto baby bambola?"