Registrazione live del 4° album dei RARI
RAMARRI RURALI
di Elisabetta Marsigli
Debutto e allestimento a Cagli PRIMA A
TEATRO, promosso dall'Istituzione Teatro Comunale, Sabato 5 aprile dei RARI RAMARRI
RURALI che tornano in teatro per il nuovo CD/DVD: "Giva mej quand
giva...mej" registrazione live a porte aperte con Claudio Tombini - voce, atti e misfatti -
Roberto Renzoni - pianola, musiche e gesti contenuti Riccardo Marongiu - basso,
arrang. e mimica rock - Nino Finauri - batteria, testi e prosopopea - Giacomo
Pietrucci - sax, arrangiamenti e appeal.
Sarà il Teatro di Cagli ad ospitare la
gestazione del loro quarto lavoro discografico, che nascerà proprio in questi
giorni, con registrazioni audio-video effettuate nelle notti di giovedì e
venerdì, per culminare con le riprese live del sabato, con il pubblico in sala
come coprotagonista del clima di festa che il gruppo crea sempre durante i
propri concerti. Proprio come una festa è stato concepito questo evento,
che avvalendosi della nota ospitalità dell'istituzione teatrale cagliese,
propone un concerto happening informale, dall'inizio alla fine. Ad accogliere il pubblico ci sarà un foyer
apparecchiato con vini e degustazioni di formaggi, salumi e cibi da forno
offerti da produttori locali che hanno a cuore la qualità e la tipicità di ciò
che mangiamo. E intanto il clima si dispone ad un ascolto gioioso e
partecipativo (più volte il pubblico sarà invitato a cantare, per lo meno i
ritornelli dei pezzi più noti della band).
In mezzo, una scaletta di pezzi nuovi, nuovissimi e classici
rivisitati. I brani inediti, mai registrati prima, che andranno a
costituire il nuovo cd, sono:
1.Vado a vino
2.Vengo dal fango
(motocross)
3.Il petrolio de
noantri
4.El brodett
5.Il turista made in
Italy
6.Body Building
7.L'unto Del Signore
8.Quel coglione di
Franco
9.Pus (il nipote
degenere del Si'Pietre)
10.Il blues della
madonna
A questi si alterneranno alcuni dei grandi
successi del gruppo, come il Landini (versione fast), la Bataja del Metauro, La
provincia bella, La baleta del Si'Pietre, Filippo, la natura e i congiuntivi e
altri all'impronta.
Durante tutto il concerto 4 operatori
video (in collaborazione con l'Accademia di Bella Arti di Macerata - Corso
di Comuncazione Visiva Multimediale)) indagheranno le reazioni del
pubblico e registreranno quanto avviene in scena, per poi produrre la versione
video del cd.
Al termine dell'esecuzione, il pentolone
che per tutto il tempo avrà bollito l'acqua nel boccascena, fornirà degli
spaghetti biologici da offrire ai presenti ai piedi del palco, per chiudere in
brindisi la serata.
Giva
mej quand giva... mej, quando le feste avevano pochi
ingredienti, e sempre quelli, ovvero la musica, il canto in compagnia, il cibo
semplice ma genuino, il vino schietto, la danza, l'ospitalità incondizionata e
i telefoni spenti.
"Pol gi mej, e girà mej" -
affermano gli stessi Rari Ramarri - "se quei valori tornano ad essere
centrali, non esclusivi, ma centrali nelle relazioni. Non è la tradizione
contro la modernità, no, ma l'empatia contro la virtualità. Vi vogliamo
mandare a casa sudati e sorridenti. Tutto qui. D'altra parte, siamo la sola
band eco-folk-blues-agri-barricadera di tutta Europa!"
L'organizzazione
del Gruppo dalle ore 20.30 offrirà un aperitivo nel foyer del teatro. A fine
concerto sarà offerto un piatto di pasta calda cucinata sul palco. Il pubblico
dovrà portare il proprio piatto e forchetta (non di plastica!)
Prevendita biglietti a teatro da due
giorni prima dello spettacolo orario 17/19.30 -
e tabaccheria a
Cagli Eros Santini
(Al biglietto on line sarà applicata una maggiorazione di
1,20 €)
Info: www. www.cagliteatriemusei.blogspot.it
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